Magazine Cultura

Make this a Book Christmas: i consigli di Via dei Serpenti

Creato il 21 dicembre 2011 da Viadeiserpenti @viadeiserpenti

Make this a Book ChristmasCome ogni anno, sta per partire la folle caccia agli ultimi regali di Natale. Siete nel panico e non sapete cosa regalare? Ecco i nostri consigli per gli acquisti.

I consigli di Alessia Caputo

Il mio consiglio per queste vacanze è Un incantevole sogno di felicità di Lila Azam Zanganeh (l’Ancora del Mediterraneo, euro 18,50) perché c’è tutto Vladimir Nabokov, novello Virgilio che ha guidato la scrittrice e guida ogni lettore nel fantastico mondo di Lolita come in quello di Ada, di Fuoco pallido e del Dono. Un libro in cui c’è la felicità in tutte le sue forme, c’è umorismo, c’è letteratura, c’è amore e ci sono farfalle. Il confronto delicato con i capolavori dello scrittore russo che hanno ispirato la vita di tutti, dispiegati proprio come fossero farfalle colorate e al lettore non resta altro che avvicinarsi piano per osservarne tutti i colori. Questo è un libro da caminetto e copertina di pile e da pigiama natalizio (se ne avete uno). Buon Natale e buona lettura a tutti.

I consigli di Emanuela D’Alessio

Chi ha amato Gilberto Severini e non avesse ancora letto Pier Vittorio Tondelli, ci sono i racconti Altri libertini (Feltrinelli Vintage, euro 10) e Camere separate (Bompiani, euro 9,90). Un buon inizio, a vent’anni dalla sua morte, avvenuta il 16 dicembre 1991.

I consigli di Alessandra De Cristofaro

Tra gli ultimi libri che ho letto consiglio vivamente Verrai a trovarmi d’inverno  di Cristiana Alicata (Hacca, euro 14),  uscito lo scorso marzo. È  un libro ben scritto, con una bella storia coinvolgente e non banale, che mi ha ricordato a tratti La ragazza dello Sputnik di Murakami. La copertina è affascinante.

Per ragazzi, e non solo, ho letto di recente un libro di Silvana Gandolfi, premio Andersen nel 1996 come miglior autrice italiana, e che mi ha conquistato: Pasta di drago, edito da Salani (euro 8,50). Una sorta di “Pipino nato vecchio e morto bambino” ambientato tra le nevi perenni dell’Himalaya e i colori del Nepal. Veramente un libro straordinario.

Sempre per ragazzi, e sempre non solo, Le terrificanti storie del Vascello Nero di Chris Priestley, uscito nel 2010 in Italia con Newton Compton (euro 14,90). Splendida la copertina imbottita di questa collana e splendide le illustrazioni di David Roberts. Una serie di storie a tema marinaresco, inquietanti al punto giusto e con finale a sorpresa. A metà tra i racconti di Poe e The Others di Alejandro Amenábar.  Regalatevelo e leggetelo,  non ve ne pentirete.

I consigli di Caterina Di Paolo

Autoritratto di Man Ray (SE, euro 25). Lucine, alberi di plastica, presepi: per palesare la mia lontananza dalla triste e pacchiana atmosfera natalizia ho sempre vissuto la fine dell’anno con una certa dose di compassata decadenza. E cosa c’è di meglio di qualche surrealista per sentirsi davvero lontani dalle convenzioni e dagli zampognari? Autoritratto è l’autobiografia del fotografo, artista, genio istrionico Man Ray: in questo lungo racconto si susseguono donne bellissime, invenzioni rivoluzionarie, personaggi leggendari ed eventi storici, tutti descritti con consapevole superiorità. Ideale per iniziare l’anno con un po’ di sana esaltazione.

Oppio di Jean Cocteau (SE, euro 21) invece ci mostra l’abisso dell’astinenza da oppio, tracciando aforismi o disegni geniali e anelando per un po’ di felicità nelle vene: «Non aspettatevi che io tradisca. Naturalmente l’oppio rimane unico nel suo genere e l’euforia che procura superiore a quella della salute. Devo all’oppio le mie ore più perfette. Peccato che, invece di perfezionare la disintossicazione, la medicina non tenti di rendere l’oppio inoffensivo». Un po’ la stessa riflessione che mi trovo a fare sull’abuso da panettone. They tried to make me go to rehab, but I said no, no, no.

Il consiglio di Rossella Gaudenzi
Il desiderio di assaporare una lettura epica e il vezzo di un personale tributo a Christa Wolf mi fanno scegliere Cassandra (e/o, euro 10): denso, struggente, spaventosamente attuale.

Il consiglio di Chiara Macchiarulo

Se quando pensate al Natale la prima cosa che vi viene in mente è Nightmare Before Christmas, immergetevi nelle pagine di Lenore, la deliziosa bambina cadavere dell’americano Roman Dirge. Le surreali avventure di questa buffa, macabra ma irresistibile creaturina sono edite in Italia da Elliot che ne ha pubblicati tre albi: Lenore. Piccole ossa (euro 10); Lenore. Piccole ossa crescono (euro 10); Lenore. Ossa & frattaglie (euro 12).

I consigli di Chiara Rea

Volete fare davvero bella figura? Regalate un libro tanto piacevole per gli occhi quanto ostico per l’anima: I di Francesco D’Isa (nottetempo, euro 21). Tante domande senza risposta, tante immagini diverse tra loro eppure legate dal filo rosso (rosso per davvero!) di una difficile e tortuosa ricerca dell’identità.

Tutti pazzi per 1Q84? Accertatevi però che i vostri conoscenti, amici e parenti che corrono in libreria a comprare l’ultima fatica di Haruki Murakami abbiamo già letto Norwegian Wood. Tokio Blues (Einaudi, euro 12), un romanzo di formazione malinconicamente bello che racconta come vita e morte attirino a volte in egual misura.

Il consiglio di Eleonora Rossi

Il tempo è un bastardo di Jennifer Egan (minimum fax, 18 euro) perché è uno dei libri più belli letti quest’anno: vincitore del premio Pulitzer, è un’opera originale (alcune parti sono scritte in Power Point) le cui pagine sono pieno di umanità, profonde, coinvolgenti. Una storia – più storie – fatta di esistenze che si intrecciano tra loro. Un romanzo creato da voci diverse che danno vita ad una sinfonia rock graffiante e dal ritmo irregolare. Tra il punk della fine degli anni Settanta e un futuro prossimo ai nostri giorni, tra San Francisco e New York, e poi verso Napoli e oltre fino l’Africa la Egan racconta di vite che tentano di «sopravvivere» ad un tempo bastardo, quelle di Sasha donna cleptomane e dal passato tumultuoso e di Benny Salazar, un discografico di Tribeca. E intorno a loro un caleidoscopio di personaggi. Un libro da regalare e da regalarsi.

Il consiglio di Sabina Terziani
Io consiglio Picnic sul ciglio della strada di Arkadi e Boris Strugatzki (Marcos y Marcos, euro 14). Fantascienza sgangherata alla Philip Dick, narratori inaffidabili dalla vita sentimentale incasinata e con un debole per i superalcolici. Red Schouart è uno stalker, ovvero un cacciatore di oggetti abbandonati sulla terra dagli alieni in una delle sei Zone dove si sono fermati a fare un “picnic”. La Zona di Marmont pullula di fenomeni inspiegabili come il rumore che acceca e manufatti come le trappole idromagnetiche, la gelatina  delle streghe, gli spruzzi neri e l’argilla gassata. Intorno a tutto ciò ruotano contrabbandieri e sedicenti scienziati. In questo romanzo del 1972 i due fratelli Strugatzki, ovviamente invisi al regime, descrivono la Zona per parlare di uno “stato di eccezione” che potrebbe anche chiamarsi Gulag, Guantanamo, CTP.

 

Il consiglio di Francesca Toticchi

Se volete riprendervi il nocciolo puro del vostro cuore e riflettere sulle nuove frontiere della narrazione e sulle potenzialità del fumetto, sotto l’albero vi consiglio di mettere un bellissimo albo di Marco Dambrosio, in arte Makkox. Ladolescenza, ora edito da Bao Publishing (euro 11) ma originariamente nato come autoproduzione, è una raccolta tematica di storie già pubblicate (più un inedito) che hanno come filo conduttore la visione romantica, nostalgica, sognante e un po’ ingenua dell’adolescenza, un luogo «a cui sopravvivere morti, o gravemente adulti».
«Sono nostalgico dell’infanzia, di quello sguardo sul mondo. Dell’infanzia, e dell’adolescenza anche. Diverse, ma accomunate dalla crescita. Crescere, formarsi, nell’insieme, corpo e mente non è solo un periodo cronologico, una fase storica personale, è di più: si è altro».


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :