Magazine Libri
Una delle ragazze che seguo ha pubblicato e, poi cancellato, un video decisamente particolare.
La ragazza in questione la mattina del funerale del nonno ha preso la videocamera ed ha filmato, per le sue fan, il make-up che avrebbe sfoggiato per l'occasione, dicendo che il video era un omaggio al nonno che era un uomo di gran classe, molto curato e che apprezzava molto le persone in "ordine". Il video, come è giusto che sia, ha scatenato una marea di polemiche ed è stato cancellato.
Alla cancellazione è seguito un video di spiegazioni dove a stupirmi e a farmi, permettetemelo, indignare, sono stati i commenti lasciati dai suoi iscritti. Dei 227 commenti lasciati, circa un un terzo sono stati lasciati da persone perplesse nei confronti della scelta della youtubers, ma la maggior parte dei commenti lasciati non solo contiene offese (anche pesanti) a chi è contro la scelta di filmare il look del funerale, ma addirittura addita queste persone come appartenenti al"popolino", come "moralisti", come "bigotti", come persone "incapaci di capire l'arte".
Sinceramente questa vicenda mi ha particolarmente colpito e mi ha fatto letteralmente cadere le braccia. Ci lamentiamo in continuazione che i mezzi di comunicazione quali facebook, twitter, msn, myspace e chi più ne ha più ne metta, ci privano della nostra privacy.
Tuoniamo contro, o peggio deridiamo amabilmente, due ragazzi innamorati, che si scrivono un "Ti amo" sulle rispettive bacheche o che si dedichino canzoni tramite facebook, perchè mettono in piazza i loro sentimenti. Ci lamentiamo che non esistono più valori, che tutto è svenduto a favore della pura apparenza, che i tg e le trasmissioni pomeridiane non fanno altro che speculare sul dolore altrui, e poi ad una persona che ha il coraggio di imbracciare la telecamera per "far vedere" come si è truccata al funerale del nonno facciamo anche l'applauso?
E osiamo anche dire che chi si indigna di fronte ad una spettacolarizzazione del dolore del genere è bigotto, ed è un degno figlio dell'italietta in cui viviamo?
Secondo me siamo arrivati a questo degrado, a questa bassezza nel nostro paese perchè non siamo più in grado di provare il senso del pudore, perchè abbiamo perso ogni contatto con la realtà, e perchè chiunque accendendo una telecamera si può sentire importante e realizzato.
La tv e i giornali devono parlare di omicidi, stragi, morti e affini per dovere di cronaca (ovviamente senza marciarvi su), ma una ragazza di 22 anni non ha il dovere di mostrare ai suoi iscritti come ci si trucca la funerale di un parente.
Quello che ha fatto non è arte è un gesto dettato dall'egocentrismo, dalla voglia di farsi vedere, e dalla mancanza di senso di pudore.
Questa è solo la mia stupida opinione, ma mi sentivo in dovere di esprimerla.
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Luglio 2015: anteprima Freddo come la pietra di Jennifer L. Armentrout
Sta per arrivare il secondo capitolo della Dark Element Series a firma Jennifer L. Armentrout per Harlequin Mondadori. Freddo come la pietra è il seguito di... Leggere il seguito
Da Erika
CULTURA, LIBRI -
L'Angolo di Matesi: "UNA QUESTIONE DI PREZZO"
Anche Teresa Siciliano ha detto la sua sull'aumento dei prezzi de I Romanzi Mondadori e dei riadattamenti delle collane. Voi cosa ne pensate? Avete accettato i... Leggere il seguito
Da Blog
LIBRI -
Segnali di fumo: Draghi e fine del mondo
Altro trittico di segnalazioni libresche. L’obiettivo è il medesimo dello scorso anno, in questa stessa stagione: indicarvi un po’ di buone letture da gustarvi... Leggere il seguito
Da Mcnab75
CULTURA, LIBRI -
The starch solution – John A. McDougall, M.D.
Non l’ho trovato in italiano, e così ho dovuto leggerlo in inglese. Ma in EBook, perché il cartaceo costicchiava… che palle l’editoria italiana. Leggere il seguito
Da Serenagobbo
CULTURA, LIBRI -
TrainDogs, se il viaggio dei pendolari diventa spettacolo? Intervista a Fabio...
"I pendolari viaggiano senza viaggiare. Non vanno da nessuna parte. Lo sognano e basta. Sognano di essere portati Altrove: che quel treno, un giorno, prosegua l... Leggere il seguito
Da Maryandthebooks
LIBRI, VIAGGI -
Un' Estate Tra i Delfini di Mathilde Bonetti (Recensione)
Titolo: Un'estate tra i delfiniAutore: Mathilde BonettiEdizioni: Piemme Pagine: 192Prezzo: 16,00 € Kiki ha quattordici anni; è bella, intelligente ma anche molt... Leggere il seguito
Da Arwen
LIBRI