Bruno Tognolini
Uno dei più bei reali che ho ricevuto come mamma ce l’ha fatto la nostra tata dei libri. Un sabato pomeriggio io e Margherita siamo andate ad un corso di formazione e, su scelta di Bianca, lei e il papà sono andati ad un incontro in libreria.
Un incontro tutto dedicato alle mani, per bambine e bambini dai tre ai cinque anni: Bianca era un po’ sotto soglia, ma si è divertita tantissimo lo stesso.
Il papà ha comprato Mal di pancia calabrone, di Bruno Tognolini. Un libro di formule magiche per le avventure, e le disavventure, di tutti i giorni.
Il libro, come-secondo me- ogni creazione di Bruno Tognolini, fa appello al bimbo più intenso che c’è in ognuno di noi.
Il libro, come tutti gli antichi e preziosi libri magici della tradizione, ci offre degli incantesimi da recitare quando si ha un problema.
Ce n’è uno contro la paura del lupo:
Lupo nel buio che mi spaventi
Fatto di peli, fatto di denti
Ma nella luce del sole splendente
Lupo sei fatto di niente
E uno per tener su le calze che scendono:
Sole che sali negli alti mattini
Fai stare in alto anche questi calzini
Io tiro su ma non vogliono stare
Stupide calze somare
E quando i grandi dicono che è tardi, si può recitare una formula magica contro l’ora di andar via:
Brutti orologi somari e bugiardi
Dite che è presto, non dite che è tardi
Tempo non correre, siediti un poco
Lascia finire il mio gioco
E se la bimba ha mal di gola, si può trovare il modo di mandarlo via invocando l’aiuto della parola e della rima:
Vola libellula, vola parola
Portati via questo mal di gola
Cavalo fuori dalla mia bocca
Appeso alla filastrocca
Il regalo per me, dicevo. La faccia che faccio ogni volta che vedo quei due, papà e figlia, recitare a memoria i loro inni magici preferiti mimandoli con le mani. Si divertono così tanto, che credo li facciano funzionare davvero. E così il nostro Dad on Duty ha trovato un altro alleato per quando la mamma non c’è.
Questo post partecipa al Venerdì del libro. Questo appuntamento nasce da un’idea di Paola di Homemademma.
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