Malaria e malinterpretazioni (volontarie?)

Posted by giadacen | 0 comments

Jan 21, 11

Sarò strana io ma quello che ho capito di tutta questa storia di Clooney e la malaria non è tanto che l’attore l’abbia contratta (e non per la prima volta), quanto che ne sia guarito facilmente e in breve tempo. Mi pare che sia questo il concetto che deve passare, e cioè che con cure giuste e tempestive la malaria diventa una malattia da cui si può guarire in qualche giorno e non una condanna a morte quale invece effettivamente è per le popolazioni africane e in genere dei paesi in via di sviluppo. Se vi state chiedendo a cosa alluda il titolo la risposta è semplice: quasi tutti i media che oggi hanno trattato questo argomento hanno titolato “George Clooney ha la malaria” (o cose del genere) e di questo hanno parlato nei loro articoli e servizi, senza curarsi del resto del “messaggio”, nonostante fosse stato sottolineato dallo stesso attore. Tutto questo solo perché la malattia di un vip fa più notizia del tasso di mortalità causato da quella stessa patologia in una popolazione di gente “comune”.

“This illustrates how with proper medication, the most lethal condition in Africa, can be reduced to bad ten days instead of a death sentence.”
George Clooney durante l’intervista al “Piers Morgan Tonight”.

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