Magazine Per Lei

Malattia e karma: l’astrologia come strumento di guarigione

Creato il 23 febbraio 2016 da Astromanica @astromanica

Mandala-a-ricamo

“Ciò che chiamiamo malattia è la fase terminale di un disturbo molto più profondo,  e perché un trattamento possa avere davvero successo è evidente che non basterà curare la sola conseguenza senza risalire alla causa fondamentale che andrà eliminata”

Edward Bach

L’unica guarigione vera è l’autoguarigione. Non si può guarire nessuno contro la sua volontà.

Claudia Rainville

Se mentre viaggiamo in automobile, si accende una spia sul cruscotto, ci preoccupiamo: è indubbiamente un segnale che qualcosa non funziona come dovrebbe. A quel punto, chiamiamo un meccanico e gli chiediamo di fare in modo che la spia non si accenda più. L’obiettivo può essere raggiunto in due modi: il meccanico taglia un filo elettrico o rimuove la lampadina, oppure esamina il motore e ogni parte dell’automobile per capire perché si è accesa la spia. Quindi “ristabilisce l’ordine” e l’automobile torna a funzionare. In entrambi i casi, la spia alla fine sarà spenta, ma il problema sarà veramente risolto solo dopo averne compresa la causa.

Così accade anche per il corpo umano: la spia è il sintomo.

La scienza medica moderna, pur vantandosi di innumerevoli successi, di fatto ha finora fallito il suo compito, proprio perché si occupa degli effetti e non delle cause. Infatti, il numero dei malati non è diminuito nonostante il progresso “scientifico”.

La medicina ufficiale reprime i sintomi, mettendo sintomo e malattia sullo stesso piano. Spegne la spia rimuovendo la lampadina: tratta con attenzione e abilità tecnica organi e parti del corpo, ma mai la persona che è ammalata. Evita cioè di interpretare il sintomo.

Per comprendere fino in fondo il valore e il messaggio della malattia, dobbiamo necessariamente uscire da una visione scientifica e materialistica della vita, e considerare l’uomo non solo come un corpo fisico, ma come un insieme unico di corpo, mente e anima. Tale approccio, proprio della medicina cosiddetta olistica, dice sostanzialmente che tutte le malattie sono psicosomatiche, nel senso che qualunque sintomo si manifesti a livello del corpo fisico non è altro che la manifestazione di un disagio dell’anima, ovvero di un disordine interiore, di una mancanza di equilibrio. D’altra parte, così come un corpo senz’anima non può vivere, allo stesso modo non può ammalarsi. Per questo è importante ascoltare i messaggi del corpo. Il sintomo è quindi un alleato, poiché segnala la malattia dell’uomo in quanto essere spirituale, e offre l’opportunità di comprendere quanto l’individuo è allineato con la propria essenza, il proprio Sé. Quanto più coraggio abbiamo nell’ascoltare ed entrare in comunicazione con i sintomi, quanta più consapevolezza possiamo acquisire rispetto al nostro cammino in questa vita, e tanto più sarà possibile guarire, non solo nel corpo, ma anche e soprattutto nell’anima.

Il nostro compito, quindi, non è combattere la malattia, ma utilizzarla.

Come disse il dottor Edward Bach, padre della floriterapia, “la sofferenza è un correttivo che mette in luce la lezione che non avremmo compreso con altri mezzi, e non può essere eliminata fino a quando quella lezione non è stata imparata.”

 La guarigione passa necessariamente dalla consapevolezza.

L’astrologia, in quanto strumento di autoconoscenza e di presa di coscienza di sé, può quindi essere un prezioso aiuto nel processo di guarigione, poiché, una volta comprese le disarmonie e le dinamiche in gioco, è possibile correggerle e riequilibrarle, in modo che il corpo non abbia più bisogno di esprimersi attraverso la malattia per segnalare ciò che deve essere riarmonizzato a livello spirituale.

L’anima si incarna in un sistema mente-corpo portando con sé oneri e bagagli dalle vite passate, che si ritrovano “mappati” nel Tema Natale (TN) e possono manifestarsi come malattie, handicap, difficoltà emotivo-relazionali o problemi nell’affrontare e gestire la quotidianità.

Nel momento della morte, il corpo eterico conserva la memoria delle vecchie ferite, di malattie o comportamenti che hanno caratterizzato l’esistenza appena terminata, e li include nell’impronta dalla quale prenderà forma il corpo nella vita successiva.

Problemi cronici di salute o handicap, spesso riflettono una scelta connessa con il karma: l’anima decide di incarnarsi in quel momento e in quel luogo, e stabilisce di andare incontro a determinate esperienze, per poter riequilibrare precedenti schemi di abuso o uso scorretto del corpo, o per compensare squilibri emozionali e atteggiamenti disfunzionali radicati. Può anche accadere che l’anima scelga di vivere una particolare situazione per sviluppare qualità come il coraggio, l’accettazione e la forza d’animo. Spesso inoltre, l’anima si incarna in determinate condizioni per consentire la crescita di un’altra anima, come accade, per esempio, nel caso di bimbi nati disabili per aiutare i genitori nella loro crescita spirituale attraverso la sofferenza, la cura e il sacrificio.

L’Astrologia karmica può identificare i vecchi schemi che hanno determinato la malattia o l’handicap e aiutare a comprendere come reagire a essi: il karma retributivo organico si osserva principalmente nella sesta casa del TN.

I pianeti nella sesta casa indicano il tipo di energie che l’individuo ha a disposizione per lavorare sul corpo, e come possono essere usate. Queste energie si possono manifestare in negativo attraverso disturbi, che a lungo termine portano a vere e proprie malattie fisiche o mentali, o in positivo come saggezza e abilità accumulate nelle vite precedenti, o come un atteggiamento ottimista e sanguigno che può essere utilizzato proprio per superare la malattia. Gli aspetti con altri pianeti del TN, e il segno sulla cuspide della sesta casa indicano il modo in cui il karma si manifesta: se è in segni fissi, si tratta di un karma sviluppato in più vite, mentre in un segno cardinale o mobile, il karma è recente o viene generato nella vita attuale. Dovrebbero essere presi in considerazione anche la posizione del governatore della sesta casa e gli aspetti che forma con altri pianeti.

Vi ricordo che per aspetti dinamici si intendono quadrature e opposizioni e spesso congiunzioni (soprattutto quando sono coinvolti Marte e Saturno) e che il governatore di una casa è il pianeta che governa il segno della cuspide. Per esempio, se la vostra sesta casa inizia nel segno del Toro, il governatore della sesta è Venere.

Con il Sole in sesta casa (specialmente con il Toro sulla cuspide), o aspetti dinamici del Sole quando è il governatore della sesta casa, si può ritenere che in questa vita dovrebbe essere data particolare attenzione al corpo, poiché nella vita passata potrebbe essere stato abusato o usato nel modo sbagliato. Inoltre, il Sole è collegato al cuore e a vecchie dinamiche emozionali come l’impazienza, l’arroganza e l’orgoglio. Nella presente incarnazione, all’anima viene offerta la possibilità di trasformare queste energie in amore, gentilezza e compassione.

La Luna, o il segno del Cancro, nella sesta casa, o aspetti dinamici della Luna con altri pianeti, possono indicare un malfunzionamento del sistema riproduttivo avente origine da “vecchi” problemi con la sessualità, il ciclo mestruale, o la gravidanza. Può cioè trattarsi di una malattia “ereditata” dalla madre, alla quale può essere stata a sua volta trasmessa “geneticamente” dalla madre e dalla nonna. Se Marte e Plutone formano aspetti con la Luna, si possono osservare manifestazioni fisiche dolorose, come crampi e fibromi. Dove è presente risentimento o senso di colpa cristallizzato e non portato alla coscienza, si può avere l’insorgenza di tumori.

Marte nella Sesta casa, o aspetti difficili a Marte, soprattutto se è il governatore della sesta o della dodicesima casa, indica sentimenti radicati di rabbia e frustrazione trattenuti per molto tempo e rivolti quindi verso l’interno, che a lungo andare si manifestano a livello fisico. Può quindi accadere che il sistema immunitario attacchi il suo stesso organismo, con conseguenti problemi come AIDS, sindrome da stanchezza cronica, morbo di Parkinson, cancro e ulcere (specialmente se ci sono aspetti dinamici Marte-Saturno). Secondo la Medicina Tradizionale Cinese, l’organo collegato alla rabbia è il fegato, che quindi rischia di essere più suscettibile, anche come conseguenza di un’eccessiva auto-indulgenza nel comportamento alimentare (quando Marte è in Sagittario o Toro, o fa aspetti con Giove, pianeta governatore del fegato). Aspetti di Marte al Sole, Giove, Urano e Nettuno sono comuni nei TN di alcolisti. In particolare, il senso di colpa karmico, spesso presente nei soggetti che hanno problemi di dipendenza dall’alcool, è espresso da contatti Marte-Nettuno.

Giove in sesta o dodicesima casa, o aspetti dinamici a Giove, possono riflettere un cattivo uso nel passato degli appetiti (in particolare quello sessuale se ci sono aspetti a Venere-Marte) o un’eccessiva auto-indulgenza. Si possono manifestare allergie ai cibi o disturbi del comportamento alimentare, soprattutto se è coinvolto l’elemento acqua o se Giove fa aspetti con Saturno. In questo caso, potrebbe esserci un vecchio schema di compensazione di esperienze di malnutrizione o di nutrizione eccessiva e incontrollata. In particolare, con Giove in segni d’aria o di terra, si può avere un’immagine distorta del proprio corpo. Tuttavia, Giove in VI o XII è anche un potente strumento di guarigione: attraverso la visualizzazione creativa si possono riequilibrare vecchie disarmonie, aggiustando la percezione del proprio corpo a una più realistica, e incoraggiando il corpo a difendersi da invasioni esterne, come i virus.

Saturno o il segno del Capricorno in sesta casa, o aspetti dinamici a Saturno, possono indicare una notevole rigidità nel passato, che nella vita attuale si traduce in immobilità in qualche parte del corpo. Un comportamento o atteggiamento inflessibile, o una profonda soppressione della rabbia, possono essere collegati a paura o paralisi della Volontà nel passato che hanno impedito all’Anima di evolversi, e che nella vita presente si manifestano a livello fisico. La disabilità può tuttavia essere vista come un’occasione per imparare la pazienza, l’autocontrollo e l’accettazione. Può anche trattarsi di una conseguenza del rifiuto, nel passato, di prendersi cura della propria salute o di qualcuno che aveva bisogno di assistenza. Saturno, Signore del Karma, in sesta casa indica il bisogno di esplorare la connessione mente-corpo e di comprendere la malattia cronica e la sua origine psicologica. La lezione può essere appresa prendendosi cura degli altri o sperimentando su di sé la malattia.

Urano in sesta o governatore della sesta casa, può essere collegato a un vecchio schema di interferenze vibrazionali nel corpo, un disturbo profondo e un disallineamento provenienti da numerose vite passate, fino ad arrivare alla civiltà di Atlantide, caratterizzata da pratiche mediche tecnologicamente molto avanzate. Il karma qui si può manifestare come una sorta di corto-circuito neuronale a livello del sistema nervoso o alterazioni nella chimica del cervello. Significativo è il caso di un uomo affetto dalla Malattia di Huntington, ereditata dalla madre, che in una vita passata era stato oggetto di torture: l’anima ha scelto di incarnarsi in un corpo geneticamente predisposto a sviluppare una malattia che mimasse l’effetto della tortura. Nel suo TN Urano era congiunto a Venere in Toro nella sesta casa, quinconce a Marte e trigono alla Luna. In positivo, Urano in VI indica una profonda capacità di comprendere il sottile effetto delle energie vibrazionali, e può quindi caratterizzare guaritori in questi campi.

Nettuno – o i Pesci – in VI casa agisce come una “spugna psichica” che si impregna di qualunque cosa abbia attorno, incluse le malattie altrui e gli stress ambientali. Indica anche il bisogno di imparare a usare l’aura come barriera di protezione rispetto alle influenze esterne e per controllare le sostanze che entrano nel corpo, come cibo e farmaci che possono causare allergie o disturbi legati a intolleranze. Il sistema endocrino potrebbe rivelarsi poco efficiente a causa della mancata sincronizzazione tra il corpo fisico e quello eterico. Questa disarmonia potrebbe derivare da abuso di alcool o droghe (aspetti Marte-Nettuno), pratiche occulte (aspetti a Plutone o coinvolgimento del segno dello Scorpione) o iniziazioni spirituali “fallite” (aspetti a Urano e Chirone o coinvolgimento dei segni dell’Acquario o dei Pesci) nelle vite passate. Il processo parte dal corpo eterico e scende nel corpo fisico e può manifestarsi in modo sottile come disturbi neurologici (es. sclerosi multipla) o attraverso malattie su base biochimica (insufficienza surrenalica, epatica o renale, disfunzioni tiroidee).

Plutone indica una malattia radicata, che affonda le radici in un passato molto lontano e di solito non si riesce a diagnosticare facilmente. Questo tipo di malattie sono quelle che mettono l’individuo faccia a faccia con la possibilità della morte. Possono essere collegate ad allergie a cibi o farmaci, oppure a emozioni represse. Spesso è coinvolto il sistema riproduttivo ed è presente (o lo è stata in una vita passata) una figura materna molto ingombrante e possessiva. Può anche essere collegato a ossessioni e compulsioni nelle esistenze precedenti. Plutone o il segno dello Scorpione in VI esprime anche un altissimo potenziale di guarigione, soprattutto attraverso terapie che coinvolgono un’esplorazione profonda della psiche e lavorano con le energie sottili. Per esempio, le Essenze Floreali (es. Fiori di Bach, Fiori Australiani e Californiani) possono rivelarsi un ottimo strumento per portare in superficie antichi disordini emotivi. A tal proposito, vi segnalo un articolo che ho scritto tempo fa sull’utilità dei Fiori di Bach nel viaggio dal Karma al Dharma. Lo trovate qui.

A breve tornerò a parlare di malattie karmiche, affrontando il ruolo della prima e della nona casa astrologica, dei pianeti isolati, e di Nettuno agli angoli del tema natale. Inoltre, approfondirò alcune interessanti tematiche relative al karma retributivo organico, come le disfunzioni nell’ambito della sessualità, gli aborti spontanei e le morti perinatali.

Infine, vi ricordo una volta di più che il tema natale non è una sentenza, ma una mappa da interpretare: così come indica i limiti e i pericoli del viaggio dell’anima, fornendoci un prezioso aiuto per individuare le strategie più efficaci per affrontarli e superarli, contiene anche gli strumenti e le risorse che ci permettono di guarire nel corpo e nell’anima. Ogni pianeta è un potenziale con il quale siamo chiamati a lavorare in maniera costruttiva!

A presto!

Roberta Turci

P.S. Qui trovate il video della conferenza “Malattia e karma”

Bibliografia

Bach, Edward – Le Opere Complete, Macro Edizioni, 2002

Dethlefsen, Thorwald – ll destino come scelta: psicologia esoterica (1984), Edizioni Mediterranee, 2006

Dethlefsen, Thorwald e Dahlke, Rüdiger – Malattia e destino: il valore e il messaggio della malattia (1986), Edizioni Mediterranee, 2007

Hall, Judy – Patterns of the Past, Paul F. Newman Ed., 2000


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :