
Dopo “una lunga battaglia”, d’intesa con le parti sociali, il governo del Malawi ha aumentato il minimo salariale del 74%: lo riferisce il quotidiano Nyasa Times.
E sottolinea che d’ora in avanti i lavoratori meno qualificati avranno diritto a una paga giornaliera equivalente a quasi un euro.
Il provvedimento è stato annunciato dal ministro del Lavoro, James Kalilangwe. Il minimo salariale è fissato a 551 kwacha, circa 94 centesimi di euro.
In precedenza era di 317 kwacha, 54 centesimi di euro.
“Le nuove tabelle – ha sottolineato Kalilangwe – si applicano a tutti i settori dell’economia senza eccezione”.
L’intesa sul minimo salariale è frutto di un negoziato durato mesi, che ha contrapposto a tratti duramente sindacati e patronato.
Nonostante gli aumenti, i lavoratori del Malawi restano tra i meno pagati al mondo.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
