Maleficent | Recensione

Pro

1. Angelina Jolie è bella (troppo magra, ok, ma sempre bella) ed è adattissima al ruolo che interpreta
2. Il film ha un simpatico humor "pulito" di fondo, non troppo lontano a quello di Rapunzel, Frozen o Saving Mr. Banks , quello insomma disneyano vecchia scuola ma remixato in salsa moderna
3. La trama, almeno nel primo tempo e in parte del secondo, scorre via senza troppi intoppi o parti lente (e non credo sia giusto tacciarlo troppo di buonismo, è un film Disney, cicci * )
4. La fantomatica Brughiera (vedi immagine sotto) è variopinta e pittoresca, in generale il film offre molti bei scenari fantasy più che apprezzabili
5. James Newton Howard realizza l'ennesima buonissima colonna sonora, aiutato anche dall'evocativa Once Upon A Dream magistralmente riproposta da Lana Del Rey per la promozione della pellicola 

"PRENDIAMOCI LA BRUGHIERA!"
"Ma Sire...che senso ha dispiegare tutto il nostro esercito per conquistare una brughie.."
"BRUGHIERAAAAAAAAAA IPERMERCATI, PALAZZINARI, EDILIZIA!"

Contro 

1. Malefica è troppo b(u)ona in ogni senso: lo è talmente tanto che l'unica cosa di cattivo che le resta è il nome affibbiatole da dei genitori parecchio spiritosi
2. Il femminismo coatto del film rischia di rasentare il ridicolo. Intendiamoci, io sono un fan delle donne emancipate sempre e comunque (Mulan docet) ma La bella addormentata è pur sempre una fiaba romantica, e vedere tutti i ruoli maschili ridotti a macchiette (o cattivi a senso unico) salvo quella del simpatico Fosco (che comunque ricopre il ruolo dello schiavetto multitasking....) m'è sembrata un po' una forzatura
3. La parte finale del film è frettolosa e sbrigativa, dando la sensazione che il budget fosse agli sgoccioli, o che per il pubblico più giovane un film troppo più lungo del cartone animato risultasse indigesto
4. Ribadendo quanto detto sopra *, bisogna comunque dire che la tartassante campagna pubblicitaria di Maleficent lasciava legittimamente sperare in qualcosa di più dark, ambiguo, malvagio...d'altronde Tim Burton, forse l'unico che avrebbe potuto portare a casa un film simile, (o almeno quello di quasi vent'anni fa) non è più quello di una volta, e il povero Robert Stromberg s'è ritrovato con un esordio decisamente oltre le sue possibilità
5. Gli effetti speciali. Ora, a dirla tutta io dell'abuso di computer grafica al cinema non ne posso più in generale, e Maleficent in questo senso non è certo il peggiore esponente...ma con un budget di 200 milioni di dollari qualcosa di più di Ent in cassa-integrazione e vari mostrilli che sembrano usciti da World of Warcraft credo si potesse fare 

Conclusioni

In confidenza io da Maleficent non è che mi aspettassi molto, ero però genuinamente incuriosito dal lato scenografico e dall'idea stessa di un "live action" visto dal lato cattivo della scuola di Disney
Da questo punto di vista, posso dirmi soddisfatto a metà: è un film divertente, simpatico e sa intrattenere bene, ma totalmente privo del celeberrimo conflitto morale che sarebbe stato interessante vedere...e diciamolo, Malefica è diventata pure più bonacciona di tanti eroi Disney