"Is Malloreddus" o meglio conosciuti come "gnocchetti sardi" sono un tradizionale formato di pasta sarda composta da semola di grano duro e acqua. Fin dai tempi antichi le massaie li preparavano ottenendo la forma schiacciando l'impasto prima con le dita e poi contro l'estremità di un cestino di paglia per imprimere le righe sottili in superficie che li contraddistinguono.Dal 1955 l'azienda sarda La Casa del Grano li ripropone con una rigatura marcata per catturare e trattenere meglio il condimento e aromatizzati allo zafferano, spinaci, pomodoro oltre che in svariati formati.Io ho scelto di utilizzarne un formato fine e ai 4 sapori (semola, pomodoro, spinaci, zafferano) per rendere il mio pasto un incontro di gusto e culture senza pari!
Ingredienti x2 porzioni:
160 g di malloreddus fini ai 4 sapori
50 g di arachidi tostate al naturale1 zucchina
3 carote piccole
1 scalogno
2 cucchiaini di olio di semi di girasole bio
1 cucchiaio di salsa di soia
1/2 cucchiaino di zenzero in polvere
Lavare la zucchina e spuntarla. Sbucciare lo scalogno e privarlo delle due foglie più esterne. Pelare le carote e spuntarle. Ridurre tutto in un trito fine aiutandosi con un robot da cucina o una grattugia a fori piccoli.Ungere con 1 cucchiaino di olio una grande padella antiaderente o un wok e versare il trito preparato.
Cuocere per 10 minuti, unendo la salsa di soia e lo zenzero.A parte cuocere la pasta per 10 minuti, scolarla e versarla in padella. Saltare qualche istante e mantecare con l'olio rimasto.Unire a freddo le arachidi grossolanamente tritate al coltello.
Servire tiepido o freddo e decorare a piacere con altre arachidi intere.
Ottimo da preparare in anticipo e gustato come pasto take away in ufficio, spiaggia o dove voi vogliate!
Si conserva bene in frigorifero per 2 giorni, basterà riportarlo a temperatura ambiente prima di gustarlo nuovamente.
Per chi non fosse amante delle arachidi o ne fosse allergico, potrà sostituirle con altra frutta secca a guscio o semi oleosi.