Malloreddus (Gnocchetti Sardi) con Tonno, Pomodorini, Capperi e Bottarga

Da Pixel3v

Adoro testare nuovi tipi di pasta, ancor di più se questi si abbinano bene al pesce. E’ il caso dei malloreddus o gnocchetti sardi, che in realtà hanno poco o niente a che vedere con gli gnocchi veri e propri, somigliando decisamente di più a delle conchiglie rigate. Come tutta la pasta rigata, i malloreddus hanno la capacità di trattenere il sugo in modo favoloso, senza quindi che ci sia bisogno di creme o artifici vari. E’ il caso di questi miei Malloreddus (Gnocchetti sardi) con Tonno, Pomodorini, Capperi e Bottarga, un primo piatto che profuma squisitamente di mare, di fresco e di genuino… Un modo gustoso di accogliere questi tepori primaverili che fanno pregustare l’estate, il sole, le spiagge…. Non vedo l’ora che sia giugno!

INGREDIENTI (per 2 persone)
1 cipolla bionda
150 gr. di tonno freschissimo
200 gr. di malloreddus
25 gr. di capperi
1 bicchiere di vino bianco
150 gr. di pomodorini pachino (io ne ho usati 6)
½ bicchiere di brodo di pesce
10 gr. di bottarga di muggine
olio extravergine di oliva
sale
finocchietto selvatico
pepe nero

PREPARAZIONE
In una padella capiente scaldate l’olio, quindi unite la cipolla tritata; tagliate a pezzetti il tonno fresco (diciamo striscioline spesse ½ cm e lunghe 2 cm), unitelo alla cipolla quando questa sarà dorata e lasciate cuocere per un paio di minuti, quindi unite i capperi ed aggiustate di sale. A questo punto versate il vino bianco, lasciate evaporare a fuoco vivo, quindi aggiungete i pomodorini tagliati a spicchi, parte del finocchietto selvatico (se lo trovate usatelo fresco, io non l’ho trovato ed ho dovuto ripiegare sulla mia scorta calabrese di finocchietto selvatico essiccato, che è comunque profumatissimo) ed il brodo di pesce; aggiustate di sale, macinate poco pepe e lasciate che il sugo si restringa quanto basta.
Nel frattempo cuocete i malloreddus in abbondante acqua salata, saltateli nella padella col sugo preparato, quindi servite unendo il finocchietto restante e le scaglie di bottarga che avrete grattugiato al momento.