Ci scrive un amico e lettore assiduo, Enrico Cicero, sull’annosa questione dei malori che di recente hanno clpito con sempre maggior frequenza gli sportivi di ogni genere e categoria e noi riportiamo di seguito e per intero la mail inviataci perchè tanto vera quanto ricca di spunti e contenuti.
“La potente e apparentemente indistruttibile macchina del pallone made in Italy ha riacceso i suoi motori dopo una settimana di rigoroso e quanto mai necessario silenzio per una tragedia, quella verificatasi sabato 14 Aprile sul campo di Pescara,che ha spezzato la giovane vita del venticiquenne centrocampista del Livorno Piermario Morosini. Quest’ultima, purtroppo, si aggiunge inesorabilmente ad una lunga serie di eventi tragici di cui rimangono vittime atleti o ex atleti e che negli ultimi mesi stanno riempiendo pagine e pagine di cronaca nera. Non ultime quelle che hanno colpito il pallavolista Vigor Bovolenta, noto ai più per essere stato protagonista della nazionale italiana di volley degli anni d’oro, Franco Mancini, ex portiere che ha militato negli anni 90 tra le fila di numerose squadre di serie A ed ancora Fabrice Muamba, calciatore del Bolton, squadra della Premier League inglese, la cui vicenda si è miracolosamente conclusa con un lieto fine. Il minimo comune denominatore di queste tragedie è quello della morte improvvisa, l’arresto cardiocircolatorio, e non sempre è possibile con immediatezza determinare la natura della patologia sottostante.