Di Consiglia Grande. L’ondata di maltempo che ha colpito il Gargano nei giorni scorsi, sta lentamente rientrando. Le 110 persone che erano evacuate dalle loro abitazioni, sono tornate a dormire nei loro letti. Altre quaranta potrebbero rientrare in giornata.
Intanto, è stata ritrovata l’auto del giovane disperso di 24 anni, Antonio Facenna: una clio quasi completamente ricoperta di fango. Il giovane, di Vico del Gargano, in provincia di Foggia, era stato dichiarato disperso, dopo essersi recato nella propria masseria di Carpino, per vedere se i suoi animali avessero subito problemi, a causa del nubifragio.
Il luogo di ritrovo è un canale di scolo, in località Copparossa, nei pressi del lago di Varano.
In merito alla situazione, la sezione regionale dell’organizzazione, in una nota, dice: Quest’estate è caduto fino al 150% di pioggia in più nella provincia di Foggia che ha messo a rischio la stabilità idrogeologica di ampie aree della Capitanata e del Gargano.
Inoltre: L’anomalia del clima si è abbattuta su un territorio fragile con il 78% dei comuni pugliesi che ha parte della superficie a rischio per frane ed alluvioni e di questi 35 si trovano proprio nella provincia di Foggia. Siamo di fronte a pericolosi effetti di un’estate pazza con la caduta eccezionale di pioggia che si è manifestata anche con eventi estremi particolarmente violenti come nubifragi, trombe d’aria e bombe d’acqua.
Ma come se non bastasse, attualmente in Italia, i comuni con aree ad alto rischio idrogeologico sono all’incica 6633, in cui i cittadini vivono e lavorano ogni giorno in aree considerate a rischio di frane e alluvioni.