Maltempo, nuova allerta meteo: neve e piogge. Gelo in Ciociaria
Nuova allerta meteo del Dipartimento della Protezione Civile: la perturbazione sull’Italia porterà ancora neve sulle regioni settentrionali e temporali su quelle centrali. Sulla base delle previsioni disponibili, gli esperti prevedono a partire dalla serata di mercoledì precipitazioni diffuse, localmente anche molto intense e accompagnate da venti forti, su triveneto, Emilia Romagna, Toscana e Umbria.
Neve e piogge abbondanti. La neve farà la sua comparsa su Trentino, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia-Romagna occidentale al di sopra dei 200-400m, con quota neve che potrà localmente abbassarsi fino a livello di pianura, mentre nella giornata di giovedì sarà in progressivo rialzo sopra i 600-800m. Sulla base dei fenomeni previsti, il Dipartimento ha valutato per domani una criticità rossa per rischio idraulico e idrogeologico per la pianura centrale emiliana e per i settori meridionali del Veneto. La criticità è invece arancione per il Friuli Venezia Giulia, buona parte del Veneto e dell’Emilia Romagna, nonché per la Toscana occidentale, il Lazio settentrionale e la Sardegna occidentale.
LAZIO
Ancora gelo nel nord Ciociaria. La colonnina di mercurio è scesa di abbondantemente sotto lo zero in diverse località del comprensorio di Fiuggi. A Trevi nel Lazio il termometro ha raggiunto – 5. Ancora più giù a Filettino, il paese più alto del Lazio, dove si è arrivati a – 6. A Campocatino, stazione sciistica nel comune di Guarcino, il termometro ha toccato i – 9. Quasi la stessa situazione nella stazione invernale di Campo Staffi, a Filettino, dove la stagione sciistica si è aperta sabato scorso. Nelle due località montane la neve raggiunge anche gli ottanta centimetri dopo le nevicate degli ultimi giorni. Freddo pungente e segno negativo anche agli Altipiani di Arcinazzo. Il gelo non risparmia neanche i comuni dell’alta Valle Aniene, al confine con la Ciociaria.
Contatori a rischio. L’ondata di gelo rischia di causare forti problemi alle reti idriche e al servizio di erogazione dell’acqua. Per questo l’Acea Ato 5, l’azienda che gestisce il servizio idrico in provincia di Frosinone, invita gli utenti «a proteggere i contatori, allo scopo di evitare che la formazione di ghiaccio durante la notte crei la rottura delle tubature idriche mandandole in tilt». L’azienda invita a utilizzare polistirolo e il poliuretano espanso, che isolano i contatori dall’ambiente esterno, raccomandando di non utilizzare giornali, panni o stracci perché assorbono acqua e possono quindi peggiorare la situazione.
LIGURIA
La neve è arrivata anche sul Genovesato. Le prime vallate imbiancate sono soprattutto la Valle Stura, dove sono già in corso gli interventi degli spazzaneve della Provincia, l’alta Val Polcevera e la Valle Scrivia. Pioggia e nevischio in quota nelle altre vallate del centro e del levante. Su tutto il territorio sono entrati in azione anche gli spargisale per contrastare i pericoli del ghiaccio sulle carreggiate. È stata chiusa la provinciale 73 del Passo del Faiallo a mille metri di quota fra la Valle Stura e l’entroterra savonese, a causa delle caratteristiche strutturali della strada che rendono estremamente difficoltosi gli interventi degli spazzaneve e degli spargisale.
Neve sull’A6. Istituiti i ‘filtri dinamici’ sull’A6 Torino-Savona interessata da una copiosa nevicata. I mezzi pesanti vengono fermati dalla polizia stradale all’autoporto di Savona messi in fila indiana e preceduti da un mezzo spazzaneve della società autostrada che li accompagna praticamente lungo il tracciato interessato dalla neve. Lungo le strade provinciali del Savonese c’è l’obbligo di catene a bordo.
TOSCANA
La Regione Toscana ha emesso un’allerta meteo valida dalle ore 8 di giovedì 30 gennaio fino alla mezzanotte di sabato 1 febbraio per le zone dell’Alto Mugello, Ombrone-Bisenzio, Valdarno Inferiore e Val d’Era. Previste precipitazioni diffuse a tratti di forte intensità. Lo rende noto la Protezione Civile della Provincia di Firenze.
LOMBARDIA
A causa del maltempo, il Comune di Milano invita i cittadini a «preferire l’uso dei mezzi pubblici», mentre ha già attivato il suo piano neve. Secondo il Centro Funzionale della Regione Lombardia, infatti, è in arrivo la neve. Maggiori precipitazioni sono previste tra le 7 e le 13 di domani. Dalle 22.30 sarà attivo il Centro operativo comunale (Coc) per il monitoraggio delle strade e delle precipitazioni nevose. I mezzi meccanici per la salatura e la spalatura delle strade saranno pronti a entrare in azione dall’1 di giovedì e, a partire dalle 4, sono stati previsti interventi degli spalatori nei luoghi più sensibili e di maggior passaggio della città, come le sedi tramviarie e viarie dei mezzi pubblici, le fermate Atm e le scalinate di ingresso alle stazioni della metropolitana, le scuole, gli ospedali.
VENETO
Acqua alta a Venezia. L’effetto dei venti e delle maree ha fatto registrare, a Venezia, il fenomeno dell’acqua alta, con una massima sul medio mare che ha toccato i 113 centimetri intorno alle 9. Un livello – secondo il Centro maree del Comune – da codice ‘arancio’, ovvero marea molto sostenuta. Già ieri sera e stamane erano scattate le segnalazioni via sms e con le sirene che annunciavano il fenomeno. L’alta marea dovrebbe raggiungere livelli analoghi ad oggi anche nei prossimi due giorni.