Con l’arrivo di un figlio il rapporto di coppia cambia, la vita cambia…una nuova vita fin dal concepimento si fa sentire e meglio della donna, della nuova mamma, nessuno può saperlo .
Dieci indicazioni per poter sviluppare nella nuova mamma autostima, consapevolezza e sana autocritica!
Nessun voto potrà dimostrare alle mamme quanto sono importanti per tutti, non solo per il loro bambino e il loro marito ma anche per la società, per la speranza che seminano nel cuore di chi le incontra per la strada, nel negozio sotto casa o in spiaggia!
Tutte le mamme sono da 10 e lode! Con queste indicazioni, lo saranno ancora di più….
1 L’ASCOLTO FIDUCIOSO DI TE STESSA
- Ascolta il tuo corpo:fai movimenti,per quanto ti è possibile, ed evita di stare troppo seduta, tutto questo ti “insacca” e la schiena ne potrebbe risentire. Cerca anche momenti di riposo,di puro relax e coccole col pancione.
- leggi ed informati rispetto alla nuova relatà che andrai ad affrontare, sulla gravidanza e sul parto…tutti ne sanno una in più, ma impara a fidarti del tuo istinto innato di madre.
2 IL PORTARE
- Ascolta e parla con la tua “pancia”che cresce:il contatto con il tuo bimbo inizia da qui. Anche il papà potrà fin dai primi mesi cominciare a parlare al vostro bambino….è stato dimostrato che così imparerà a riconoscervi fin da subito!
-Porta il tuo bimbo sempre con te, soprattutto quando molto piccolo…il contatto prolungato è basilare per la sua crescita fisica ed emotiva.Utilizzando una fascia porta – bebè, dal costo modico e dai benefici strepitosi… lo terrai sempre vicino al tuo respiro ed al tuo cuore.
- Cerca di portare il tuo piccolo all’aria aperta il più possibile. Evita in tutti i casi le ore più assolate della giornata! Si fortificherà e farà del movimento
utile per il suo sviluppo complessivo.
3 IL TOCCO
- Non massaggiare circolarmente la tua pancia, così facendo stimolerai l’utero a contrarsi…piuttosto appoggia la tua mano sulla pancia e fai sentire al tuo bambino che ci sei!
- Cullando e massaggiando il tuo piccolo vedrai che si calmerà e sopporterà meglio anche i piccoli disturbi come coliche e reflusso. Puoi prendere parte ai corsi specifici di massaggio infantile della tua città.
4 L’ALLATTAMENTO
- Allatta il tuo bambino al seno, se puoi, è meglio per te, riduce il rischio di tumori al seno e alle ovaie, e per il tuo bambino, riduce la possibilità di venire a contatto con allergeni alimentari già da così piccolo. Tutte le mamme hanno il latte, solo in alcuni rari casi si parla di agalattia (mancanza si latte) ma hanno bisogno di essere sostenute ed incoraggiate. Poche sono le mamme anche NON possono allattare per controindicazioni nel caso di cure della mamma con farmaci, AIDS e epatiti. Ricorda sempre che il latte materno è l’alimento più adatto al neonato.
5 L’ALIMENTAZIONE
- segui una sana alimentazione. Diventerà uno stile di vita che facilmente estenderai alla tua famiglia: cibi freschi e di stagione e del tuo territorio. Risparmia in salute e non sulla spesa, abbassando la qualità.
6 IL RIUTILIZZO
- Prenditi il tempo per preparare la casa e le cose necessarie per te e per il tuo bambino in arrivo, recuperando e riutilizzando tutto ciò che ti verrà offerto.
- prima di fare degli acquisti per il nuovo nato, fermati a pensare se si tratta di qualcosa di realmente necessario… il commercio di oggetti e vestiti per questo momento della tua vita è molto vasto e variegato, oltre ad essere tendenzialmente molto costoso!
- Ri-utilizza per il tuo bimbo capi usati in buono stato dei figli precedenti, di cuginetti etc.
7 LA SCELTA DEL PARTO
- scegli in anticipo il tuo “luogo del parto”: la tua casa, una casa di maternità o l’ospedale e fatti accompagnare nel tuo percorso nascita da un’ostetrica. Non è detto che la dinamica del parto possa accontentarti, la decisione ultima aspetterà all’ostetrica che ti segue, che monitorerà la situazione. Ma ricorda avere dei punti fermi in un momento così delicato non potrà fare altro che bene!
8 LA RETE
- Guardati intorno e mettiti in contatto con altri futuri neo-genitori, in linea con i tuoi modelli educativi: sostenersi e confrontarsi con loro ti sarà molto utile, soprattutto per chi è lontano dalla propria famiglia, in un’altra città.
- nel periodo post-parto, se incontrerai normali difficoltà, non esitare a chiedere il sostegno di qualcuno, contatta l’ostetrica. Esistono servizi domiciliari e territoriali pubblici e privati che possono aiutarti nel puerperio, per supportarti nell’allattamento al seno e per la gestione del bimbo e della casa.
9 L’IGIENE ECOSOSTENIBILE
- lava il tuo bambino semplicemente con acqua tiepida e puliscilo con dell’olio naturale: non usare saponi colorati, ma naturali e neutri, non usare profumi o igienizzanti, non sono necessari.
- Utilizza pannolini lavabili: eviterai problemi alla pelle del tuo piccolo, rispetterai l’ambiente diminuendo i rifiuti e risparmierai notevolmente. Leggi il nostro articolo a riguardo: “Ad ogni bambino il suo pannolino”http://laviadellavita.wordpress.com/2013/06/05/ad-ogni-bambino-il-suo-pannolino-ma-che-sia-lavabile/
- per la biancheria del piccolo usa detersivi ecologici o del buon sapone di marsiglia. Oltre a risparmiare sul costo del detersivo, eviterai di esporre il tuo bambino a reazioni allergiche da cose chimiche.
10 LA VOCE E LA MUSICA
- Favole, musica e ninne nanne, fin dai primissimi mesi di gestazione creano un mondo in cui il bimbo può sentirsi a suo agio. Ricorda di non “alzare” troppo il volume perché la loro percezione del suono è amplificata…potrebbero spaventarsi e dunque scatenarsi in pianti arduamente consolabili.
VV
si ringrazia Valeria per averci mandato del materiale sul quale lavorare!
L’ostetrica