Mamma mia che botta!

Non sono bastate le urla e le menzogne. E neppure le offese ai “senza cervello” che non votano Berlusconi, non son bastate le varie Santanchè  avvelenate a sentenziare dall’alto dei loro tacchi, non sono bastate le promesse dell’ultima ora: non pagherete le multe, continuerete ad abitare nelle case abusive, la botta è arrivata lo stesso.

E che botta! Mica solo in qualche città importante, no  in tutto il paese.

Ma chi è che ha vinto in queste elezioni?

Ha vinto la gente che ne ha abbastanza delle liti, che rifiuta il mercato dei parlamentari e di un governo che blocca l’economia e che distrugge il lavoro

Hanno vinto coloro che  si vergognano di avere un premier che va a mendicare sostegno da Obama, per i suoi problemi personali, che odiano la corruzione che dilaga, che non sopportano la gente che ride nel letto davanti ad un terremoto, che non vogliono che i propri talenti vadano all’estero.

Hanno vinto coloro che vogliono, invece, che la propria gioventù abbia un futuro, che la scuola sia davvero pubblica e magnifica come lo è sempre stata e che la ricerca sia la punta di eccellenza del paese..

Hanno vinto coloro che hanno voglia di onestà, di solidarietà, di legalità, di coraggio, di generosità

C’è da commuoversi di fronte allo sguardo limpido di una ragazzo come Zedda, di fronte al sorriso buono e disarmante di Pisapia, o alla  leadership di De Magistris,

Non bisogna aver paura dei più bravi, ma bisogna toglierli dall’ombra e dar loro fiducia, perche quando vincono loro, vinciamo tutti.

Ha perso la Lega che si è lasciata trascinare nel fango berlusconiano. Data per fortissima ed in grado di esprimere buoni amministratori locali,  stavolta le è andata buca, ha perso persino il feudo di Novara, la città del Cota.

Ad Arcore, città di Berlusconi, ha vinto una donna, una donna non a sua disposizione. Doppia sconfitta per Berlusconi, perdere le elezioni nel proprio paese e contro una donna di sinistra, da lui considerata brutta, sporca e cattiva, cogliona e senza cervello.  Un pugno in un occhio.

Credo invece che abbia vinto anche Fini, perché con la sua scelta di uscire, per tempo e  definitivamente, dal PDL, ha dimostrato di essere un fine intenditore di politica e che restare nella bolgia berlusconiana, era pericoloso. Ora sembrerà isolato, ma se il centrodestra si riorganizzerà, e riuscirà ad espellere Berlusconi, Fini avrà parecchie possibilità,