Buon compleanno mamma!
No, non le faccio gli auguri solo su internet, a seconda dell'ora in cui mi leggete sto per andare da lei o sono già stata a casa sua, ma visto che da qualche tempo mia mamma è diventata una mia lettrice ho deciso di farle una sorpresa facendole gli auguri anche qui. Notato a cosa può arrivare l'amore di una mamma? Mi legge anche se del fantasy non le importa nulla...
E visto che sono in tema di auguri ricordo che oggi è il compleanno anche di Guy Gavriel Kay, quindi i miei auguri vanno anche a lui.
Le mamme. Nel fantasy sono spesso assenti. I nostri eroi devono crescere e superare da soli le avversità, ma se un padre in gamba come Tam al'Thor non è poi così difficile da trovare, anche se ovviamente Rand va ben oltre ciò che gli ha insegnato il padre o ciò che Tam potrà mai fare, la madre è morta prima ancora dell'inizio della storia. Quella finta, e pure quella vera, di cui si scopre qualcosa ma che alla fine rimane poco più di un'immagine mitica. A conti fatti l'unica vera mamma che agisce, che è a suo modo protagonista, ne La Ruota del Tempo di Robert Jordan, è Morgase, mamma di Elayne e regina dell'Andor, e buona parte della sua importanza deriva proprio da quella corona. George R.R. Martin in Le cronache del ghiaccio e del fuoco assegna alle mamme uno spazio maggiore, vedi Catelyn e Cersei, anche se per motivi diversi sono figure difficili da amare. Vale anche Daenerys, la mamma dei draghi? Non li ha esattamente partoriti lei, lei è stata solo fondamentale nella schiusa delle uova, ma insomma... Comunque Martin segue sempre un percorso un po' diverso rispetto a quello della gran parte degli autori fantasy. C'è la Rosalba di Silvana De Mari, la cui vicenda inizia in L'ultimo elfo quando è ancora una bambina, ma che cresce libro dopo libro, diventando anche mamma. E questo non è un aspetto secondario della sua personalità. E, più di quella di Rosalba, la De Mari ha narrato la storia di Haxen, protagonista di Hania. Il cavaliere di luce, la cui vicenda ruota tutta intorno alla figlia. Però se penso a David Gemmell, Harry Turtledove, Brandon Sanderson e a tanti altri autori fantasy che ho letto le mamme sono davvero poche.
Sì, qualcuna ce n'è, ma se paragonate alle altre figure... Eppure le mamme sono fondamentali, e ve lo dice una che non è solo una figlia ma anche una mamma, perciò se prima o poi mi vedete sclerare potete immaginare da soli il perché.
Una saga in cui le mamme pur non essendo protagoniste svolgono un ruolo fondamentale è quella di J.K. Rowling incentrata su un mago di nome Harry Potter.
Lily Evans Potter muore prima dell'inizio della saga, ma è ciò che fa lei morendo a rendere possibile tutto il resto. Quanto alle altre sono importanti ciascuna a modo suo. Molly Weasley, Merope Gaunt Riddle, Petunia Dursley, Narcissa Malfoy, Walburga Black e Augusta Paciock non sono semplici nomi messi lì a fare da sfondo alla storia, come ci spiega Amneris Di Cesare in Mamma o non mamma: la sfida di essere madri nel mondo di Harry Potter, saggio contenuto nell'antologia Potterologia di cui ho parlato qui ( https://librolandia.wordpress.com/2012/02/29/potterologia-dieci-as-saggi-dell-universo-di-j-k-rowling/). Mai sottovalutare una mamma, chiedere a Voldemort, o anche a Bellatrix Lestrange, per informazioni. E, se queste mamme non fossero abbastanza, Amneris è tornata sull'argomento analizzando altre figure materne nell'ebook Mamma o non mamma: Le madri minori nell'universo di Harry Potter.
Potterologia sul sito dell'editore: http://www.camelozampa.com/libro/75/potterologia-10-as-saggi-1-dell-universo-di-j-k-rowling
Mamma o non mamma: le madri minori nell'universo di Harry Potter sul sito dell'editore: http://www.runaeditrice.it/index.php/autori/view/productdetails/virtuemart_product_id/75/virtuemart_category_id/19.html
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