Magazine Lavoro

Mamma va in ufficio…

Da Momsinthecity

Mamma va in ufficio…

Tutte le mattine dico questa frase alla mia pupa quando la lascio all’asilo o la saluto mentre sale in macchina con il papà… ed ogni volta che lei mi dimostra a parole o con le lacrime il suo disappunto, mi prende un groppo in gola. Eppure mai e poi mai rinuncerei a questa parte della mia vita, la mia voglia di indipendenza, di creare un mondo mio al di fuori di casa è troppo forte. Forse perchè ho avuto una mamma che ha sempre lavorato, forse perchè al sesto mese che ero a casa in maternità non avevo più niente da inventarmi ed avevo voglia di parlare con persone di qualcos’altro che non fossero le poppate, i pianti o i risolini…

Con questo non voglio dire che il mio lavoro sia meno importante della mia famiglia, perchè non lo è e non lo sarà mai, ma credo che sia giusto che una donna possa fare le scelte che predilige, che siano stare a casa con i figli o andare al lavoro. In entrambi i casi ci sono rinunce da fare e delle soddisfazioni da ricevere: basta trovare il proprio equilibrio. 

Ma stamattina quando ho letto questo post devo dire che il mio umore è migliorato ed un sorriso si è stampato sul mio viso: “Mamme al lavoro e bambini felici”. Si, meno male!!! Parte dal ben noto dilemma, conta solo la quantità o anche la qualità del tempo che si passa con i propri figli?!?!?! Io sono sempre stata dell’idea che non sempre la quantità sia sinonimo di qualità, che si può stare ore ed ore con i propri figli senza dar loro niente. Forse è un modo per non sentirmi troppo in colpa, ma credo anche che nel momento in cui la mamma sia una donna soddisfatta di conseguenza sia anche più serena e desiderosa di stare in famiglia. E’ sicuramente un dioscorso molto articolato, poichè ci sono anche quelle donne che vorrebbero stare a casa ma non possono per un motivo strettamente economico, ma in questo articolo vorrei solo proporvi questi quattro consigli per risollevare le mamme lavoratrici con sensi di colpa!!!!

  1. Ogni tanto una sorpresa. Un fuori programma, una serata a due: qualsiasi cosa che faccia sentire al bimbo la vicinanza speciale con il genitore. Io per esempio non vedo l’ora che la pupa ed il suo papà possano godersi quelle serate da “fidanzatini” come si vedono in quei film americani che tanto mi piacciono!!!
  2. Portati qualcosa di suo al lavoro. Disegni fatti dalla mia pupa e sue foto tappezzano l’ufficio….
  3. Al rientro dedica 15 minuti solo per lei/lui. 15 minuti!??!?! le tre ore che siamo insieme prima noi due e poi con il papà tutti insieme non me le toglie nessuno!!!! coccole, giochi, dialogo, dimenticando tutto il resto: questa è la regola d’oro!!!
  4. Infine la cena, che deve diventare un momento da vivere insieme, questo come sapete è il mio must!!!

Un abbraccio a tutte le mamme lavoratrici e non!!!!

Enrica

 


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog