Magazine Bambini
Adesso va di moda l'imperfezione dei genitori. Piace, proprio a tutti me compreso, definirsi “genitori imperfetti”, così bravi a esserlo che si rischia di diventare “perfetti genitori imperfetti”. Ci si schernisce quasi per non prendere meriti, per non sembrare troppi bravi con i figli. Si deve far vedere che ci si impegna ma ogni tanto deve mancare qualche risultato. Altrimenti non va bene. Qualcuno potrebbe storcere il naso.
Mi sembra però che in questa autocelebrazione dell’imperfezione tra genitori, emerga che “siamo tutti imperfetti ma qualcuno è, comunque, meno imperfetto degli altri”. Guardando la web serie "Una mamma imperfetta" mi è sembrato che, ancorché definite "imperfette", le mamme siano sempre "meno imperfette" di quanto siano i papà.Sicuramente sul piano narrativo funziona meglio la presenza di questa contrapposizione madri/mogli contro padri/mariti ma forse si finisce troppo negli stereotipi più classici.
Nella realtà creare questi due fronti contrapposti madri/padri non può che portare poco lontano.
Fino a che non capiremo che una madre e un padre sono come su una stessa barca con ognuno in mano un solo remo, la navigazione sarà veramente difficoltosa e raggiungere una meta quasi impossibile.