Ho deciso di scrivere questo articolo dopo aver letto quest’altro articolo: Studio shock: le mammografie sono una bufala medica
L’articolo denuncia la mammografia come un mezzo per evidenziare migliaia di casi falsi positivi.
Viene quindi denunciata una situazione in cui migliaia di donne si sottopongono a cure di cui non avrebbero bisogno, cure che in molti casi possono debilitarle (fisicamente e psicologicamente) e portarle addirittura alla morte.
Sotto all’articolo poi è possibile leggere decine di commenti di tutti i generi, c’è chi appoggia completamente la tesi esposta nell’articolo e chi invece addirittura propone di denunciare colui che lo ha pubblicato per aver diffuso notizie allarmanti e false…
Quindi fare o non fare la mammografia?
Credo che non esista una risposta adatta a tutti…
Di certo però inizierei a sottolineare che eseguire una mammografia non significa fare prevenzione ma piuttosto significa fare una diagnosi precoce: prevenire significa lavorare preventivamente per fare in modo che il problema non si presenti.
La Mammografia invece serve per diagnosticare il prima possibile la presenza del problema per poi poterlo curare…
La differenza è sottile ma essenziale, la vera prevenzione la si fà ogni giorno, con l’alimentazione, con la depurazione, con l’attività fisica, con i propri pensieri etc.
Su questo argomento puoi anche leggere: Prevenzione, cosa significa davvero?
Detto questo, nel momento in cui si esegue una mammografia, è bene essere consci che questa potrebbe rilevare la presenza del problema. Problema che quini richiederà di essere curato anche se, è possibile che il problema evidenziato sia solo un falso positivo: ma come fare a sapere se si tratta di falso positivo o meno? Non è possibile! Per questo chiunque si ritrova a ricevere una diagnosi di questo tipo di certo faticherà a rimanere tranquillo…
Quindi è necessario, prima di eseguire una mammografia, avere ben chiaro come si intende agire in caso che venga evidenziato il problema.
Si tratta di prendersi la responsabilità del proprio corpo, informarsi a tutto tondo per poter valutare bene tutte le diverse proposte ufficiali e alternative. Eseguire questo tipo di ricerca in modo preventivo permette di poter valutare il tutto in modo più ragionevole, senza farsi prendere da crisi emotive dovute alla paura della malattia appena diagnosticata.
Naturalmente ogni persona deve prendere decisioni per se stessa, prendersi la responsabilità del proprio corpo, e scegliere ciò che ritiene essere il meglio per se stesso.
In questo caso articoli come quello citato, articoli presenti su questo blog e in tutta la rete, possono portare informazioni da valutare assieme a tutte le altre informazioni ufficiali diffuse dai mezzi di comunicazione, dai medici etc.
Oggi abbiamo la possibilità di accedere a diversi tipi di informazioni e valutare con la nostra testa quale sia la scelta migliore per noi: la libertà di scegliere tra diverse informazioni è una delle conquiste più grandi di questa era, naturalmente per questo è necessario pagare un prezzo, maggiore libertà significa anche minore sicurezza, non esistono fonti davvero sicure e autorevoli che non vengano contestate in qualche modo. Per questo è necessario prendersi la responsabilità delle proprie scelte e agire di conseguenza.
QUALUNQUE SIA LA SCELTA CHE UNA PERSONA SEGUIRÀ, LA RESPONSABILITÀ È SEMPRE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE SUA, DOBBIAMO IMPARARE A PRENDERCI QUESTO TIPO DI RESPONSABILITÀ SENZA DELEGARE LA RESPONSABILITÀ DELLE NOSTRE SCELTE AL MEDICO O ALL’ARTICOLO DI TURNO!
Fatto questo processo di acquisizione di responsabilità è possibile eseguire la mammografia, pronti ad agire nel modo ritenuto migliore…
Farla o non farla, dipende da te:
Se avrai concluso che l’unica soluzione per il cancro è seguire le cure ufficiali allora la mammografia potrà essere per te una buona scelta, in quanto suggerita da coloro di cui ti fidi, avrai la possibilità di iniziare a curarti per tempo e sfrutterai al massimo le potenzialità della cura da te scelta…
Se invece avrai scelto soluzioni alternative e soprattutto avrai scelto di lavorare in modo serio sulla vera prevenzione di cui si parlava poco sopra, allora la mammografia potrebbe non essere la migliore scelta: la possibilità di venire spaventata da un falso positivo che, grazie alla vera prevenzione, non sarebbe mai diventato un vero problema è troppo grande..
Inoltre la mammografia risulta essere un esame piuttosto doloroso che potrebbe portare problemi indesiderati…
Se abbracci l’idea che il cancro nasca a causa di tossine presenti nel corpo, quindi cattiva alimentazione, scarsa depurazione e traumi emotivi, allora sai di poter fare molto per prevenire il problema e, in caso si presentasse per affrontarlo con successo.
IMPORTANTE IL SUCCO CENTRALE DI TUTTO QUESTO ARTICOLO È LA RESPONSABILITÀ, SCEGLIERE SE ESEGUIRE O MENO UNA MAMMOGRAFIA, SE EFFETTUARE O MENO LA CHEMIOTERAPIA, DEVE ESSERE UNA SCELTA PERSONALE, QUALSIASI ARTICOLO, LIBRO, CONFERENZA, PUÒ SOLO PORTARE INFORMAZIONI CHE OGNUNO VALUTERÀ IN PIENA LIBERTÀ PER SCEGLIERE CIÒ CHE RITIENE ESSERE IL MEGLIO PER SE STESSO.