Per questa prima edizione del Mammola Indie Rock Festival, infatti, il ritmo infuocato dei Miss Fraulein succederà alle fluidità sonore dei Kyle, al tornado musicale dei Nimby e alla terra cantata dagli Scarma per un evento, patrocinato dall’Amministrazione Comunale della cittadina, che rappresenta sia un viaggio dal “nord” al “sud” della Calabria, volto a dare voce a gruppi emergenti, alternativi e, soprattutto, indipendenti, sia un invito ad ascoltare “l’altra” musica, inedita e caratterizzata da una certa ricercatezza esecutiva.
I
Miss Fraulein sono “quattro signorini” di Cosenza, che possano vantare partecipazioni ai più importanti festival italiani (
Heineken Jammin Festival,
Arezzo Wave Love Festival,
YpsigRock,
Giovinazzo Rock Festival), condividendo, tra l’altro, il palcoscenico con artisti come
Afterhours,
Teatro degli orrori,
Verdena,
Tre Allegri Ragazzi Morti. Nel 2005 hanno pubblicato l’album
Tob was my Monkey, il loro vero esordio discografico, nel quale si notano mescolanze
rock’n’roll,
stoner,
noise metal e
low-fi. Ma il gruppo ha continuato a rinnovarsi e all’uscita di
The secret bond, nel 2010, era già evidente la ricerca di frequenze più
pop e
grunge, arrivando a perfezionare il loro stile, che qualcuno ha felicemente definito
southern rock.
Tornando “verso sud”, il rock fiammeggiante dei cosentini non poteva che incontrare le fluidità sonore del cantautore Michele Alessi, il secondo ospite della kermesse mammolese, col progetto solistico
Kyle:le ballate rock del suo album
This is water risultano, lo si evince dal titolo, come “depurate” nelle note e nelle parole, allontanando sentimentalismi musicali e sonori, pur riuscendo sempre a sorprendere, tanto per la ricchezza delle contaminazioni strumentali che per l’originalità dei testi.
Da Cosenza ci si sposta a Catanzaro, città dalla quale provengono i
Nimby, una band emergente, promettente e piena di energia, reduce dalla finale di
Italia Wave Calabria 2012 ed attualmente al lavoro sul loro primo album, la cui uscita è prevista entro l’ anno, anche se sono già riusciti a farsi apprezzare grazie a brani del loro EP
A glimpse of world seen thru the eyes of an old tree, e al videclip del singolo
Summer (diretto da Matteo Scarfò), felice mix tra
alternative rock,
grounge e
progressive rock.
Padroni di casa della serata saranno i mammolesi
Scarma, che fanno del radicamento territoriale l’essenza della loro musica e la fonte dei loro testi, tanto da risultare un gruppo talmente
indie da rifiutare le etichette di genere, potendo affermare: “Etno- rock? Rock, pop o etno-pop? Non importa. L’importante è trasmettere emozioni, energia viva, giovane, trascinante fino allo spasmo”.
Nella stessa serata, tra l’esibizione di una band e l’altra, il pubblico potrà visitare gli stand di artigianato dell’Associazione dei Commercianti, Imprenditori ed Artigiani e degustare prodotti locali.
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