
Il 2012 è finalmente stato l’anno di Joss Whedon. E pazienza che il grande successo commerciale gli sia piovuto addosso, come molto spesso capita, proprio con la sua opera meno ispirata e originale, The Avengers. Il geniale autore di serie pazzesche come Buffy, Dollhouse e la web serie Dr. Horrible’s Sing-Along Blog ha realizzato con The Avengers il suo lavoro più semplice semplice e il pubblico ha gradito, consacrando la pellicola come la più vista dell’anno in tutto il mondo, nonché il terzo incasso di sempre dietro solo alla doppietta di James Cameron composta da Avatar e Titanic. Quando stavo già pensando rassegnato di aver perso un altro idolo, venduto al dio denaro e ormai privo della forza delle sue precedenti creazioni, ecco il colpo del fuoriclasse: Joss Whedon ha co-firmato insieme a Drew Goddard una delle sceneggiature più sorprendenti e clamorose dell’annata in chiusura, quella dell’horror atipico Quella casa nel bosco. Ora che con i milioni su milioni fatti con The Avengers può permettersi di fare praticamente ciò che vuole, sarà interessante vedere come Whedon riuscirà a destreggiarsi tra commercio e arte, prodotti per le masse e cose più di nicchia. Per il futuro, oltre ai progetti con la Marvel con l’ovvio sequel degli Avengers e pure la nuova serie supereroistica S.H.I.E.L.D., ha già completato il suo nuovo film, Much Ado About Nothing, ovvero Molto rumore per nulla. Una sceneggiatura “co-firmata” da Joss Whedon e Will Shakespeare mi sa che farà rumore. E mica per nulla.

