Non vi è pace per l'allenatore del Manchester United, Luis Van Gaal. I Red Devils stanno attraversando un periodo estremamente critico in stagione: fuori dalla Champions League e ben distanti dal primo posto in classifica in Premier League.
Si è detto più e più volte che Van Gaal era vicinissimo all'esonero, eppure eccolo ancora li, sulla panchina dell'Old Trafford. Il Manchester United è tornato a vincere dopo otto partite solo nell'ultimo turno di Premier League contro lo Swansea per 2-1, mettendo però ancora una volta in mostra tutti i limiti strutturali e di gioco dell'intera squadra.
Piovono critiche senza interruzioni per il gioco espresso da Van Gaal, a questo coro assordante di voci si è aggiunto anche quello di Herbert Hainer, nonché amministratore delegato dell'Adidas, che dall'anno scorso versa nelle casse dei Red Devils ben 90 milioni di sterline all'anno. L'a.d. ha rilasciato un comunicato breve e conciso riguardante l'allenatore olandese: "Ciò che vediamo non ci piace. lo stile di gioco della squadra non è quello che ci saremmo aspettati".
Infine, Hainer rassicura però sulla situazione generale del brand Manchester United che continua a generare profitti: "La situazione commerciale però è florida, non pensavamo di vendere così tante magliette".
Lo United scenderà in campo quest'oggi nel quarto turno di FA Cup contro lo Scheffield Utd, una partita importantissima per continuare a vincere e cambiare radicalmente rotta e far cambiare idea all'Adidas.
Manchester United: anche l'Adidas critica il gioco di Van Gaal ultima modifica: da
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