Lutto in casa Manchester United, il proprietario americano Malcolm Glazer è morto a 86 anni a Rochester, sua città natale. L’annuncio è arrivato tramite l’ufficio stampa dell’altro club di sua proprietà, i Tampa Bay Buccaneers, franchigia di football americano militante nell’NFL, di cui era principale azionista dal 1995 e con cui ha conquistato un Superbowl nel 2002, finora l’unico della loro storia. Nel 2005 è sbarcato nel mondo del calcio acquistando il pacchetto di maggioranza dei Red Devils, vincendo 5 Premier League ed una Champions League.
Glazer era da parecchi anni in precarie condizioni di salute, avendo subito ben 2 ictus nel 2006 che gli hanno causato perdita di mobilità del braccio e della gamba destra. Durante la sua gestione è stato ripetutamente criticato dai supporters dello United, accusato fin dal suo arrivo di pensare solo al business e di considerare la tifoseria come semplici “clienti”, successivamente per aver lasciato la squadra in una delicata situazione finanziaria, costretto a vendere obbligazioni per circa 600 milioni.