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Mandarini caramellati alla vaniglia

Da Consuelo Tognetti
Oggi mi sento uno zombie (...e oserei dire che ne ho anche una certa somiglianza!)La notte quasi insonne ha lasciato i suoi segni, non solo dal punto di vista di energie ma anche regalandomi delle splendide occhiaie! Ieri sera il marito con il suo sonno agitato e il suo piacevole russare, mi ha esasperata al punto da vedermi costretta a prendere il mio cuscino e trasferirmi sul divano per cercare di dormire almeno un paio di ore. Miss Grey mi ha seguita a ruota ed entrambe ci siamo acciambellate sotto il plaid.Stamani avevo dolori ovunque e i brividi di freddo mi percorrevano ogni fibra del corpo. Meno male che il mio risveglio è stato addolcito da una colazione golosissima e colorata.Mandarini caramellati alla vaniglia
Quest'anno l'albero di mandarini della nonna è stato particolarmente generoso. Peccato che, come spesso succede, la quantità è andata a discapito della qualità del prodotto. A vederli così arancioni e gonfi, illudevano ad un sapore succoso e dolce, mentre la realtà dei fatti era molto distante da quest'idea: l'interno nascondeva un cuore pieno di semi e quasi completamente asciutto ed insipido. Mi sono ritrovata con un sacchetto pieno non sapendo bene che fine fargli fare. L'idea di sprecare del cibo mi fa sempre stare male, sopratutto quando si tratta di prodotti senza medicine e cresciuti sotto cure amorevoli, quindi ho cercato altre strade che mi hanno condotta verso questa ricetta paradisiaca...Mandarini caramellati alla vanigliaRicetta ispirata da lei
Dosi x 1 barattolo da 400g o 2 piccoli da 200g:

600 g di mandarini non trattati*300 g di zucchero semolato100 g di acqua25 g di succo di limone1/2 bacca di vaniglia*Peso inteso da interi.Lavare ed asciugare accuratamente i mandarini. Tagliarli a rondelle di circa 5 mm eliminando le calotte ed eventuali semi interni. Tenere da parte.In una capiente pentola far sobbollire per 2 minuti l'acqua e lo zucchero fino ad ottenere uno sciroppo chiaro.Versare le rondelle di mandarino, il succo di limone e la bacca incisa per la lunghezza.Cuocere a fiamma dolce dal momento del bollore per 15 minuti, mescolando delicatamente per non rompere la frutta.Togliere la pentola dal fuoco, recuperare le rondelle di frutta con una pinza o un cucchiaio e iniziare a sovrapporre ordinatamente nei barattoli di vetro.


Mandarini caramellati alla vaniglia

Rimette lo sciroppo sul fuoco insieme alla bacca di vaniglia, portare nuovamente a bollore e versare nei barattoli fino al bordo.  Chiudere con tappi puliti e far raffreddare capovolti.

Mandarini caramellati alla vaniglia
Per rendere più intenso il profumo della vaniglia, inserire anch'essa nei barattoli prima di chiuderli.
Mandarini caramellati alla vaniglia

Ottimale farli riposare in luogo fresco e buio per un mese prima di gustare.
Mandarini caramellati alla vaniglia

L'abbinamento che più si addice è sul pane tostato magari leggermente spalmato di burro o ricotta.
Mandarini caramellati alla vaniglia

Molto indicati anche per la decorazione finale di un dolce o sul gelato.A proposito, la mia gelatiera tornerà presto in funzione, siete felici???

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