E'una cosa che sanno tutti, mangiare frutta e verdura fa bene la nostra salute, e di conseguenza allunga la nostra vita. L'Istituto Agroter di Forli, ha messo in paragone due dati, ossia, il consumo di frutta e verdura con le spese mediche sanitarie della nazione. È emerso che basta mangiare 200 di queste pietanze in più al giorno per evitare 20.000 morti ogni anno quasi tutti i decessi per malattie cardiovascolari.
Il direttore è professore di marketing di prodotti agroalimentari all'Università di Bologna, il quale viene considerato il miglior esperto sul mercato ortofrutticolo che ha spiegato:
l'aumento del consumo di 200 grammi al giorno di ortofrutta porterebbe ad un risparmio della spesa sanitaria per le sole malattie cardiovascolari, la prima causa di morte in Italia, di 1,5 miliardi di euro all'anno".
In media un italiano mangia 300 g al dì sia di frutta e di verdura, negli anni 2000 il livello era di 361 g :
L'ideale consumo di ortofrutta per una corretta alimentazione - viene osservato in un estratto della ricerca - dovrebbe essere oltre i 500 grammi. Se il calo dei consumi negli ultimi 15 anni non fosse accaduto si sarebbero potuti risparmiare ben 3,4 miliardi di euro oltre a prevenire 52.000 potenziali decessi da patologie cardiovascolari".
Se riuscissimo a capire che il consumo di frutta e verdura, è davvero un elisir di lunga vita e cominciando pian piano a tornare a i consumi del 2000, nel prossimo del decennio avremmo:
"risparmi collegati alle spesa sanitaria per le sole patologie cardiovascolari quantificabili in 3,3 miliardi di euro, mentre se si raggiungesse il traguardo più ambizioso, quello dei 503 grammi (+200 grammi) sempre nello stesso lasso di tempo, si potrebbe cumulare un risparmio di ben 8,9 miliardi di euro".