Sappiamo tutti che i livelli d’inquinamento nelle città sono ormai fuori controllo, soprattutto nelle metropoli e soprattutto nei periodi estivi in cui vengono a mancare le pioggie in grado di favorire il ricambio d’aria e consentire il dilavamento degli inquinanti. La circolazione a targhe alterne, infatti, è solo uno dei tanti rimedi che le singole amministrazioni comunali prendono in essere nei periodi più caldi per impedire la circolazione ai veicoli più inquinanti. Ma, nonostante tutto, il rischio delle emissioni è sempre troppo elevato per il nostro organismo costretto al contatto continuo con aria inquinata e tossine.
Secondo una ricerca scientifica della Johns Hopkins School di Baltimora un valido aiuto per combattere lo smog, o meglio per tutelarsi dalle conseguenze dello smog sulla nostra salute, viene dalla tavola e, nello specifico, dai broccoli. Lo studio pubblicato sulla rivista Cancer Prevention Research e condotto su circa 300 uomini e donne cinesi della provincia di Jiangsu, una delle regioni più industrializzate ed inquinate della Cina, ha cercato di dimostrare l’efficacia “depuratrice” dei germogli di broccoli in grado di ripulire l’organismo da sostanze tossiche ed inquinanti. I partecipanti alla ricerca hanno bevuto per tre mesi una tazza di una bevanda a base di acqua, ananas, lime e polvere di broccoli confermando, al termine dello studio, un elevato tasso di escrezione, mediante urina, degli agenti cancerogeni presenti nell’organismo: più del 61% di escrezione per il benzene e più del 23% di escrezione per l’acroleina. Il consiglio dei ricercatori, quindi, è quello di prevedere una dieta alimentare anche a base di broccoli, come metodo più semplice e sicuro per ridurre i rischi di salute a lungo termine associabili all’inquinamento dell’aria.
- Ricerca di: Johns Hopkins School di Baltimora
- Pubblicata su: Cancer Prevention Research
- Conclusione: I broccoli aumentano l’attività di escrezione dell’organismo di sostanze inquinanti respirate