Dite la verità, durante le feste vi siete concessi il piacere di assaggiare tutte le bontà della tavola, senza ascoltare la vocina che ad ogni boccone diceva “dieta”. Avete fatto bene!
Concedersi qualche strappo alla regola aiuta a rimanere concentrati sull’obiettivo (secondo l’American Health & Beauty l’approccio dietetico è psicologicamente più semplice se si mantiene l’idea di una possibile deviazione di percorso).
Il lato negativo di queste abbuffate è il senso di pesantezza e gonfiore che si presenta subito dopo, senza considerare che condimenti, salse e cotture possono scalfire il nostro organismo. Non temete, la parola d’ordine è depurare e i carciofi sono i protagonisti della tavola a gennaio.
Tra le proprietà dei carciofi troviamo:
- molti principi attivi e poche calorie
- fibre, ferro, magnesio, potassio e fosforo
- regolano l’appetito e stimolano la diuresi
- combattono colesterolo, diabete, cellulite e ipertensione
La cottura a vapore valorizza al meglio le proprietà dei carciofi, oltre ad esaltarne il sapore. Una volta cotti, però, le proprietà del carciofo si alterano rapidamente, sviluppando tossine: è meglio mangiare i carciofi appena cotti. Il carciofo è l’alimento ottimale per depurare l’organismo perché contiene la cinarina, che stimola la produzione della bile, facilitando la digestione dei grassi e abbassando i livelli di colesterolo.
Per gli amanti delle tisane, potete depurare l’organismo anche preparando un infuso con le foglie di carciofo: è molto amaro ma pare abbia un effetto benefico sul sistema cardiocircolatorio, eliminando il colesterolo dal sangue