Quante proprietà benefiche si racchiudono all’interno di un comune ortaggio verde come i broccoli? Già altre volte abbiamo condiviso con voi alcune delle numerose capacità di protezione e di “depurazione” del nostro organismo offerte dal consumo di broccoli; oggi, invece, un nuovo studio condotto dall’University of Michigan Comprehensive Cancer Center si spinge oltre, evidenziando nell’alimento una chiave di successo per contrastare le cellule tumorali.
Secondo le conclusioni pubblicate dai ricercatori sulla rivista di settore Clinical Cancer Research, sono i germogli di broccoli a regalare un reale effetto antitumorale. Queste tipologie di verdure, infatti, impediscono lo sviluppo della massa neoplastica attraverso le proprietà contenute nel sulforafano che viene acquisito attraverso i vegetali del tipo brassica, come, appunto, broccoli, cavoli, cavoletti di bruxelles e cavolfiori. Gli scienziati hanno, al momento, verificato l’efficacia della terapia tumorale su dei topi in laboratorio trattati con estratto di germogli di broccolo ed ottenendo dei risultati davvero soddisfacenti. Sia la pianta del broccolo che i germogli, anche se in misura 100 volte superiore, presentano degli effetti inibitori per il cancro, e, nello specifico, evidenze si sono avute per i tumori al seno e per i tumori all’intestino. Il consiglio dei ricercatori, comunque, è quello di prevedere il consumo dell’ortaggio nella vostra dieta alimentare calcolando che un’assunzione di un chilogramma a settimana di verdure crucifere può aiutare a ridurre il rischio di cancro di circa il 50%.
- Ricerca di: University of Michigan Comprehensive Cancer Center
- Pubblicata su: Clinical Cancer Research
- Conclusione: I germogli di broccoli aiutano a proteggerci dallo sviluppo di alcune forme tumorali