Mangiare i gatti???

Da Mirkoronz

Il problema è decidere che cosa è buono da mangiare e ciò che invece non si deve assolutamente toccare. È un fatto ben noto che negli anni passati, diciamo pure nel secolo scorso, i gatti erano mangiati in alcune parti d’Italia, anche se in genere si trattava di gatti selvatici uccisi dai cacciatori.

Racconti fatti da persone nate all’inizio del 1900 parlavano di gatti cucinati come le lepri e di come il gusto non fosse poi molto dissimile dalle lepri stesse.

La storia e l’antropologia ci insegnano che il buono da mangiare dipende dalla cultura e dall’ambiente sia naturale che economico in cui le persone si ritrovano; e che conseguentemente anche i tabù su cosa non si deve mangiare per nulla sono sempre molto relativi.

Noi crediamo che non ci sia alcuna differenza tra un visone, un coniglio o un gatto d’allevamento.

Girovagando su internet ho notato questo sito, da cui deriva la la citazione sopra citata… www.mangiagatti.com

Nel suddetto sito sn specificate vere e proprie ricette, con foto annesse su diverse preparazione feline.

Voi che ne pensate siete d’accordo???