Le verdure che meglio agisce in questo senso sono quelle a foglia verde, come le crucifere (cavolo, cavolfiore, broccoli, rapa, verza ecc.).
Mangiare verdure a foglia verde (cavolo, cavolfiore, broccoli, rapa, verza ecc.) può favorire un maggior controllo da parte dell'organismo sulle cellule immunitarie che si trovano nell'intestino e contribuire ad una maggiore efficienza del sistema immunitario, proteggendoci di conseguenza dalle infezione.
A sostenerlo è un nuovo studio dei ricercatori della Molecular Immunology division del Walter and Eliza Hall Institute di Parkville, in Australia. Secondo gli studiosi a promuovere una maggiore protezione da malattie e infezioni sarebbe un gene denominato “T-bet” che sembrerebbe rispondere ai segnali inviati dal cibo che mangiamo e risulta essenziale nella produzione delle cellule linfoidi (ILC), ovvero cellule immunitarie che svolgono un ruolo fondamentale contro i batteri intestinali nocivi, nel controllo delle allergie alimentari, delle malattie infiammatorie e dell'obesità. Si pensa inoltre che tali cellule possano prevenire lo sviluppo dei tumori intestinali.
“In questo studio – ha spiegato nel comumicato WEHI la dottoressa Belz – abbiamo scoperto che T-bet è il gene chiave che istruisce le cellule precursori a trasformarsi in ILC, cosa che fa in risposta ai segnali nel cibo che mangiamo e ai batteri presenti nell’intestino. Le ILC sono essenziali per la sorveglianza immunitaria del sistema digestivo e questa è la prima volta che abbiamo identificato un gene responsabile della produzione di ILC”.
“La nostra ricerca – conclude Beltz - mostra che, senza il gene T-bet, il corpo è più suscettibile alle infezioni batteriche che entrano attraverso il sistema digestivo. Ciò suggerisce che l’incremento di ILC nell’intestino può essere di aiuto nel trattamento di queste infezioni batteriche”.