Imbarazzo, fastidio, indifferenza, smarrimento, stupore, approvazione... L'intero spettro della mimica facciale si è disegnata sul volto di quei passanti che martedì scorso, volenti o nolenti, hanno rallentato il frenetico passo da shopping natalizio davanti a cinque negozi d'abbigliamento (Modissa, WE, Bernies, PKZ e Schild) della Bahnhofstrasse, la via Montenapoleone di Zurigo. In vetrina, al posto dei familiari manichini dalle forme perfette e dall'espressione algida, le loro versione disabili affette da scoliosi e osteogenesi imperfetta, con la colonna vertebrale curvata e con arti corti e deformati. Riproduzioni in grandezza naturale di Alex Oberholzer, presentatore radiofonico e critico cinematografico, Jasmin Rechsteiner, Miss Handicap 2010, Urs Kolly, atleta, Erwin Aljukic, attore e Nadja Schmid, blogger. Dietro l'iniziativa “Nessuno è perfetto. Avvicinatevi!”, documentata in un commovente quanto disarmante cortometraggio diretto da Alain Gsponer, l'associazione Pro Infirmis che, in occasione della Giornata internazionale delle persone disabili, ha invitato a riflettere sull’accettazione delle persone con handicap. Peccato che l'iniziativa sia durata solo un giorno. Doppio peccato non aver potuto ammirare quei manichini in posa negli store high end che della Bahnhofstrasse sono la vera colonna portante. L'i
mbarazzo, il fastidio, l'indifferenza, lo smarrimento, lo stupore, l'approvazione, avrebbero raggiunto livelli "isterici"!49-2013