1. IL DIRITTO ALL’OZIO
a vivere momenti di tempo non programmato dagli adulti
2. IL DIRITTO A SPORCARSI
a giocare con la sabbia, la terra, l’erba, le foglie, l’acqua, i sassi, i rametti
3. IL DIRITTO AGLI ODORI
a percepire il gusto degli odori
riconoscere i profumi offerti dalla natura
4. IL DIRITTO AL DIALOGO
ad ascoltatore e poter prendere la parola interloquire e dialogare
5. IL DIRITTO ALL’USO DELLE MANI
a piantare chiodi, segare e raspare legni, scartavetrare, incollare, plasmare la creta, legare corde, accendere un fuoco
6. IL DIRITTO AD UN BUON INIZIO
a mangiare cibi sani fin dalla nascita, bere acqua pulita e respirare aria pura
7. IL DIRITTO ALLA STRADA
a giocare in piazza liberamente, a camminare per le strade
8. IL DIRITTO AL SELVAGGIO
a costruire un rifugio-gioco nei boschetti, ad avere canneti in cui nascondersi, alberi su cui arrampicarsi
9. IL DIRITTO AL SILENZIO
ad ascoltare il soffio del vento, il canto degli uccelli, il gorgogliare dell’acqua
10. IL DIRITTO ALLE SFUMATURE
a vedere il sorgere del sole e il suo tramonto, ad ammirare, nella notte, la luna e le stelle.
Trovo molto interessante questa iniziativa della blogger piccolalory
e anche se con due settimane di ritardo aderisco con piacere!!
Quello di oggi è il diritto agli odori, forse quello che mi rappresenta meglio, perché tutta la mia vita è rappresentata da odori e profumi. Il profumo del mare, il profumo della legna bruciata d’inverno, il profumo della pioggia che bagna le strade.
Ogni profumo è la possibilità di accedere alla mia memoria, ai miei ricordi.
Presto attenzione a tutti gli odori che mi circondano e faccio in modo che anche i miei figli ne sentano il fascino, da quelli più immediati della cucina a quelli più “eleganti” della natura e non avendo foto dei miei figli su questo tema vi lascio con una frase molto significativa della mia amata Alda Merini:
Mi piace la gente che sa ascoltare il vento sulla pelle, sentire gli odori delle cose, catturarne l’anima. Perché lì c’è verità, lì c’è dolcezza, lì c’è sensibilità, lì c’è ancora amore. (Alda Merini)