Manovra in pillole

Creato il 04 luglio 2011 da Studiocassaro
Il 30 giugno 2011, il Governo ha approvato la manovra da 47 miliardi utile per i conti pubblici.Alcune novità di carattere fiscale in breve:- nuovo regime fiscale che prevede una tassazione a forfait del 5% per cinque anni per le imprese create dai giovani sotto i 35 anni e per le imprese di nuova costituzione.- l'IRPEF sarà modificata prevedendo tre aliquote (20%, 30% e 40%), invece delle cinque attuali; è prevista inoltre la graduale abolizione dell’Irap, l’introduzione di un’imposta sui servizi che accorperà l’imposta di registro, le ipotecarie e catastali, il bollo, la tassa sulle concessioni governative e quella sui contratti di borsa, l’imposta sulle assicurazioni e sugli intrattenimenti; avremo pertanto un sistema fiscale basato su cinque grandi imposte: Irpef, Ires, imposta sui servizi, Iva e Irap (fino alla sua abolizione).- innalzamento graduale dell'età pensionabile delle lavoratrici del settore privato fino ad arrivare a quota 65 anni nel 2032;- in materia di accertamento e riscossione si tende all'eliminazione dell’obbligo della garanzia fideiussoria per i pagamenti rateali superiori a 50.000 euro; inoltre dal 1° ottobre 2011 scatta l’obbligo per gli uffici di procedere con l’irrogazione immediata delle sanzioni contestualmente all'emissione dell’avviso di accertamento o dell'atto di rettifica.-  si prevede una sanatoria per coloro che non hanno inviato all'Agenzia delle Entrate la comunicazione di cessazione attività, in tal modo entro 90 giorni dall'entrata in vigore del provvedimento, sarà possibile sanare la violazione versando una sanzione minima, a condizione che l'ufficio non abbia già provveduto a contestare la violazione.- per coloro che per tre anni consecutivi non esercitino l’attività, la partita Iva verrà chiusa e se si ometterà di presentare la dichiarazione annuale Iva, il numero di partita Iva sarà revocato d’ufficio e sarà comunque possibile impugnare il provvedimento innanzi alle Commissioni tributarie.- previste anche per il 2012 le agevolazioni fiscali e contributive, nel limite di 6.000 euro lordi, legate a incrementi della produttività per i lavoratori dipendenti del settore privato in attuazione di contratti collettivi aziendali o accordi territoriali sottoscritti con i sindacati e organizzazioni datoriali più rappresentative, a patto che il reddito complessivo del lavoratore complessivo non superi i 40.000 euro;- confermata la sanatoria sulle liti fiscali pendenti, per ridurre il numero delle pendenze giudiziarie.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :