L’amore e la vita quotidiana nella ricca campagna inglese nei primi dell’800
Titolo: Mansfield Park
Cast: Frances O’Connor, Jonny Lee Miller, Embeth Davidtz, Alessandro Nivola
Regia: Patricia Rozema
Protagonisti: Famiglia
Materia: Nobiltà, Amore
Energia: Emancipazione
Spazio: Hampshire
Tempo: 1800
Fanny Price appartiene ad una famiglia povera e numerosa cosi viene mandata dai Bertram, gli zii ricchi, che vivono a Mansfield Park.
Fanny cresce si con i figli di Sir Thomas, il padrone di casa, ma alla stregua di una cameriera.
Tra Fanny ed Edmund, il secondogenito dei Bertram nonchè suo cugino, ce subito intesa che diventerà amore da grandi anche se Edmund la tratta come una sorella.
Nella vita tranquilla di Mansfield Park si abbatte un ciclone arrivano i fratelli Henry e Mary Crawford portando allegria ma anche scompiglio amoroso mettendo a rischio anche promesse di matrimonio.
Il ritorno di Sir Thomas rimetterà tutti in riga, e Henry rivolge la sua attenzione su Fanny che lo rifiuta perchè innamorata di Edmund anche se promesso a Mary.
Henry chiede comunque la mano di Fanny a Sir Thomas che gliela concede, ma Fanny rifuta e Sir Thomas la rimanda a casa dalla sua vera famiglia.
Il salto indietro è enorme per Fanny ma ha fatto la sua scelta, è una donna libera anche se povera.
Sarà Edmund che andrà a prenderla per riportarla in quel covo di vipere di Mansfield Park, ce bisogno di lei.
Dal libro di Jane Austen un film sullo spaccato dell’Inghilterra di fine 700 primi 800.
La vita, l’amore ma soprattutto la condizione della donna nelle grandi residenze inglesi, i temi principali dell’autrice.
I ritmi blandi e le tematiche elementari del film rispecchiano il periodo storico in cui è ambientato.
Voto Finale: Insufficiente
Frase del film: Ricordati cara, io mi sono sposata per amore!