La creazione di un fondo “per la pace e la riconciliazione nazionale” è stata approvata dal governo del Mozambico nell’ambito degli accordi presi tra agosto e settembre con gli ex ribelli della Resistencia nacional moçambicana (Renamo).
Scopo del fondo è dare sostegno ad ex combattenti, sia delle forze armate regolari, sia della Renamo, permettendo ai beneficiari – il cui primo gruppo conterà 100 mila persone – di “migliorare la propria condizione di vita”, come ha spiegato Aiuba Cuereneia, ministro della Pianificazione e dello sviluppo.
Contemporaneamente l’esecutivo ha reso noto di star pagando un sussidio complessivo di 90.000 meticais (oltre 2300 euro) alla delegazione degli ex ribelli .
Importante è che il denaro investito per questa causa pervenga nelle tasche giuste e non in altre.
Il Mozambico e la sua gente hanno bisogno di tanto, di tutto. E questo nelle città, nelle campagne ma, sopratutto, nel nord del Paese.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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