VALERIAON GENNAIO - 21 - 2013
E’ stata la platea calda, curiosa e attentissima, un sabato sera sulle spezie al centro culturale Candiani di Mestre nello scorso mese di novembre, cui ho partecipato insieme a Michela Trevisan, che mi ha dato la voglia di partire.
Il suo intervento si è concentrato sugli aspetti preventivi nella salute di alcune spezie in particolare. La curcuma abbinata al pepe nero (97% a 3% di proporzione) e sciolta nei grassi (insaturi però!) ha efficacia potenziata nella sua funzione, è cioè maggiormente biodisponibile e svolge una funzione antiossidante, è capace di inibire o ritardare l’azione dei radicali liberi l’alteraizone e l’invecchiamento cellulare.
In termini di ORAC (oxygen radical absorbance capacity) alias il potere antiossidante di un alimento, la curcuma ha un valore di 128, terza solo al chiodo di garofano (290 massimo valore tra le spezie più note) e la cannella (131) .