Marcel Proust e l’assassinio delle Tuileries di Paolo Cortesi

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Da scrittore nostalgico e solitario, Marcel Proust si trasforma in un investigatore, impegnato a risolvere l’intricato mistero di un crimine apparentemente inspiegabile. Sullo sfondo di una Parigi d’inizio secolo, si svolge il thriller storico/letterario di Paolo Cortesi.

Parigi, 1912. Nel caldo afoso dell’estate, lo scrittore Marcel Proust, eternamente barricato tra le mura della sua casa, sta iniziando a creare quell’opera che lascerà un indelebile segno nella storia della letteratura: la Recherche. Introverso di natura, Marcel Proust conduce una vita riservata e solitaria, tuttavia, una sera, accetta un invito riservato e particolare: quattro suoi amici dell’alta società, soliti a dedicare gran parte del loro tempo ai  piaceri proibiti, offrono allo scrittore l’opportunità di trascorrere una serata piacevole ed eccitante.

Ma momento in cui Proust giunge all’appuntamento, stranamente, non trova nessuno ad attenderlo. Solo Il giorno successivo, egli apprenderà dai giornali una spaventosa notizia: i quattro uomini sono stati brutalmente assassinati, e i loro corpi rinvenuti nel giardino delle Tuileries, con i polsi legati e le gole squarciate.

Naturalmente, Marcel Proust ora teme che la prossima vittima dell’oscuro assassino possa essere lui stesso, e dà inizio a una vera e propria indagine privata che lo porterà fino al cuore di un fitto intrigo, giustamente degno della fantasia di un romanziere.

Marcel Proust e l’assassinio delle Tuileries, edito da Piemme, sarà disponibile in formato ebook all’inizio di luglio al prezzo di Euro 3,99. E’ l’ultimo lavoro dello scrittore Paolo Cortesi, autore di diversi saggi sulla storia della cultura occidentale, e del programma televisivo Testimoni, trasmesso da Rai Storia. Il suo romanzo d’esordio, Il fuoco, la carne,pubblicato da Perdisa, ha vinto il Premio Todaro-Faranda nel 2003. Cura un sito personale, www.paolo-cortesi.com, dove offre la possibilità di leggere spesso i suoi racconti.