A dare voce e anima al personaggio di Bernadette, in questo atteso ritorno a Milano di Priscilla la Regina del Deserto (fino al 18 ottobre al Teatro Manzoni), c’è Marco D’Alberti: una borsa di studio con il Teatro Alla Scala; una lunga esperienza come danzatore solista in Italia e all’estero; ruoli importanti in altrettanto importanti musical (A Chorus Line, Hello Dolly, Dance, Alice nel Paese delle Meraviglie, Titanic) e spettacoli teatrali. Ecco cosa ci racconta della sua esperienza a bordo del bus più famoso di cinema e teatro.
Bernadette, dei tre protagonisti, è sicuramente quello più maturo, anche per via delle esperienze di vita che ha dovuto affrontare: una vedovanza alle spalle e un passato da star del gruppo “Les Girls”. Quanto è difficile riuscire a trasmettere sul palco emozioni così diverse che, però, fanno parte di uno stesso personaggio?
Le tante sfaccettature, contraddizioni, colori e stati d’animo di Bernadette, in realtà, sono una grande ricchezza e per quanto possano complicare il gioco della costruzione del personaggio, nel contempo aiutano fortemente ad identificarlo e a renderlo tridimensionale, così vero! Così umano!
Cosa ti piace di più di lei, di Bernadette?
Quello che mi appassiona di Bernadette è proprio la sua grande umanità e la sua grande ironia, il suo coraggio, la sua forza, la sua determinazione ad esserci, a crederci sempre e sempre rimettersi in gioco! Senza risparmiarsi…fino in fondo, senza calcoli!
“Priscilla”, come sappiamo, ha conquistato tutti non solo per la storia che racconta e per la potente colonna sonora, ma anche per gli sfavillanti costumi, una vera “gioia per gli occhi”. Come vi siete preparati per affrontare sul palco le “insidie” che potevano sorgere indossando, per esempio, zatteroni con centimetri e centimetri di tacco?
Per chi viene dalla danza come me e come i miei due carissimi compagni di viaggio e amici Cristian Ruiz, nel ruolo di Tick [QUI la sua intervista], e Riccardo Sinisi, nel ruolo di Adam [QUI la sua intervista], la grande abitudine a lavorare con il corpo ci ha reso più semplice l’approccio con questo tipo di calzature…diciamo… estreme!
La difficoltà è stata più nei cambi costume velocissimi che ci sono in continuazione durante lo show ma si è ovviato con molte prove e con l’aiuto indispensabile delle nostre preziosissime dresser!
Oltre al teatro che, come abbiamo visto, ti ha permesso di lavorare con produzioni importanti al fianco di grandi artisti (tra cui Loretta Goggi, Alida Valli, Gabriele Ferzetti, Barbara Amodio) hai lavorato anche per la televisione in fiction di successo (“Carabinieri”, “Vivere”). Cosa ti hanno dato queste esperienze?
Gli occhi di Alida Valli in scena…credo che in qualche modo, profondamente, mi abbiano cambiato, mi abbiano reso diverso, lo dico sul serio e senza retorica!
So che averla guardata negli occhi mi ha lasciato qualcosa di lei che mi porto dentro…parliamo del 1996 ed il suo ricordo è così vivo!!
Una creatura ed una artista di un fascino che non credo di aver mai più rincontrato.
Dopo Priscilla la Regina del Deserto dove ti vedremo impegnato? Puoi anticipare qualcosa?
Il prossimo impegno sarà una nuova, anzi nuovissima produzione Disney! NEWSIES [QUI le info e i video dello Showcase] un musical di Alan Menken che debutterà il 31 ottobre prossimo al teatro Nazionale!
Ringrazio moltissimo Marco D’Alberti per questa bella “chiacchierata” e vi ricordo che Priscilla sarà a Milano fino al 18 ottobre. Pronti a farvi conquistare (ancora) dalla “Priscillamania?”
Sito web Priscilla la Regina del Deserto -> www.priscillailmusical.it
Sito web Newsies il musical -> www.newsies.it
Intervista a cura di Luana Savastano
Foto di scena con Marco D’Alberti Sinisi
Milano, Priscilla la Regina del Deserto il musical. Foto scena © Cristian Castelnuovo Milano, Priscilla la Regina del Deserto il musical. Foto scena © Cristian Castelnuovo Milano, Priscilla la Regina del Deserto il musical. Foto scena © Cristian CastelnuovoBiografia di Marco D’Alberti
Nasce a Roma dove si forma come danzatore presso l’Accademia Nazionale di Danza. Si perfeziona con una borsa di studio per ballerini professionisti presso il Teatro alla Scala di Milano. Coltiva parallelamente lo studio del canto e della recitazione, acquisendo un bagaglio professionale che gli consentirà di passare agilmente attraverso il balletto, la prosa e il musical. Partecipa come danzatore solista a diversi festival in Italia e all’estero, tra i quali due edizioni del Festival dei Due Mondi di Spoleto. In “Romeo e Giulietta” balla come solista, nel ruolo di Benvolio, accanto a Raffaele Paganini.
Nel 1998 esordisce nel musical “A Chorus Line” nel ruolo di Greg, regia di Baayork Lee e Saverio Marconi, con la Compagnia della Rancia, con cui collaborerà per diverse stagioni in musical come “Hello Dolly” con Loretta Goggi e Paolo Ferrari nel ruolo di Ambrose Kemper, e in “Dance” per la regia di Saverio Marconi come co-protagonista nel ruolo di Juan. Interpreta il ruolo di Franz ne “Il Cavallino Bianco” con la regia di Gino Landi. Scelto dal maestro Mauro Bolognini recita in “Così è (se vi pare)” con Giustino Durano e Alida Valli. E’ Aligi ne “La figlia di Iorio” con Gabriele Ferzetti e Erica Blanc; in “Sorelle” di Giuseppina Amodei, è Elisabetta I di Inghilterra, accanto a Luisa Iacurti con la regia di Guido Paternesi; È inoltre Vincent Van Gogh in “Marcasse”, scritto e diretto da Massimo Bologna. Viene diretto da Riccardo Reim in “Banderillas de tenebres” con Barbara Amodio. Interpreta il goffo Celsani in “Amore e ginnastica” di Edmondo de Amicis con la regia di Marilena Manfredi. Collabora, in qualità di attore, con la scrittrice Dacia Maraini.
Per la TV partecipa ad alcuni episodi di “Carabinieri” ed interpreta il personaggio di Vito Lo Cascio nella soap opera “Vivere”. Di recente è tornato al musical con “Alice nel paese delle meraviglie” scritto e diretto da Christian Ginepro nel ruolo del Brucaliffo e come co-protagonista nel ruolo di Bruce Ismay in “Titanic”, il racconto di un sogno” scritto e diretto da Federico Bellone…ed oggi è pronto ad indossare le sfavillanti vesti di Bernadette per salire a bordo del fantastico bus rosa di Priscilla.