Oggi vado un po' off topic, ma come spesso mi piace fare qui, lo faccio per le cose belle che incontro e le storie che mi stanno a cuore. E quella di oggi è una di queste, perchè unisce cultura, mare, impegno e la lungimiranza di un'amministrazione pubblica che in queste cose ci crede.
Oggi infatti vi porto a Laigueglia, piccolo paese marinaro in Liguria, in provincia di Savona. E vi porto lì perchè in questi giorni, precisamente dal 18 al 21 giugno, Laigueglia si accende di musica, di jazz e di percussioni. Sono infatti i giorni del PercFest, il festival ideato dal musicista e compositore Rosario Bonaccorso che si tiene ormai da vent'anni e che permette a tutti di godere della buona musica, gratuitamente, e in luoghi insoliti. Le piazzette, i locali del centro certo, ma anche la spiaggia. Io il festival non lo conoscevo ma l'ho vissuto di persona un paio di anni fa. Ricevendo la conferma che quando si decide di investire in eventi come questo, forse, la famosa " destagionalizzazione " che tante delle nostre località cercano per ampliare la stagione turistica si fa un po' più vicina.
Mare, musica e cultura, perchè Laigueglia fa parte dei Borghi più belli d'Italia. Cosa succede durante il PercFest? Ci sono i concerti serali in piazza, le jam sessions improvvisate di mezzanotte, ma anche le percussioni in spiaggia la mattina e soprattutto i laboratori. Per i bambini, che imparano la musica ma anche a costruire strumenti musicali con materiali da riciclo. E per i musicisti. Gratuitamente.
Tra i nomi in cartellone quest'anno ci sono Gegè Telesforo, Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Roberto Gatto, Fabio Concato, Adrienne West, Sarah Jane Morris e Avishai Cohen.
E quest'anno c'è una novità: la nascita della prima Accademia di Studi musicali del Percfest, dedicata ai giovani musicisti.
Il Festival è completamente sponsorizzato dal Comune di Laigueglia, che da vent'anni e con impegno crede nell'offerta gratuita dei concerti e della didattica. E questo, certamente, in tempi di tagli e di crisi, gli fa molto onore.