Laureata in Fisica nel 1945, sotto le bombe.Dama di gran croce dell'Ordine al Merito della Repubblica italiana. Medaglia d'oro ai Benemeriti della scienza e della cultura. Civica benemerenza del Comune di Trieste per l'impegno prodigato all'Osservatorio astronomico. 8558 Hack l'asteroide a suo nome.Giovane campionessa di salto in alto e in lungo.
Un cognome da pirata informatico.Lei, astrofisica di fama internazionale, scambiata da molti per astrologa e chiamata a leggere la mano.Espulsa dal Liceo classico Galileo di Firenze per essere finita in presidenza dopo una lite con le compagne sull'antifascismo, durante la ricreazione. A 90 anni (suonati il 12 giugno scorso) litiga pure col medico per il rinnovo della patente.Lo zodiaco per lei: tutte bischerate o, in triestino, "monate".Membro del CICAP contro la divulgazione delle pseudoscienze (o "pseudomonate").Atea convinta. Il bosone di Higgs? Ma quale particella di Dio! Lui è Dio! E' solo un elemento più grande del protone, il nucleo dell'atomo. E' grazie al bosone se esiste tutto. Tutto l'Universo è solo materia.Alla conduttrice Paola Saluzzi durante un collegamento tardivo di "Uno Mattina": "Ma io c'avrei pure da fare, devo fa ricerca, non ho mica tempo da perdere con 'ste bischerate".20 libri all'attivo di cui Nove Vite Come i Gatti è solo l'ultimo, la sua concisa autobiografia.
L'astrofisica Margherita Hack se non ci fosse, bisognerebbe inventare Galileo perché inventi il cannocchiale e andare a cercarla tra le galassie.