Margherita Missoni e Eugenio Amos sposi

Una location campestre e un “déjeuner sur l’herbe” come ricevimento per gli sposi Margherita Missoni, bellissima ereditiera di casa Missoni, e Eugenio Amos, pilota di Gran Turismo e nipote del patron della Usag, che sabato 23 giugno 2012 ha detto sì. La cerimonia si è svolta in una chiesetta a Brunello, vicino Varese e la storia dell’abito di Margherita sembra uscire dal mondo delle fiabe.
A 15 anni, la pargola Missoni ritaglia da una rivista la foto di un abito e decide che ne avrebbe indossato uno simile il giorno delle sue nozze. E così è stato. Grazie alla supervisione del re italiano della haute couture, Giambattista Valli e all’aiuto di sua madre Angela, l’abito bianco di Margherita è stato un inno al neo romanticismo con ricami e stampe tipicamente Missoni, per un effetto shabby chic che ha lasciato tutti a bocca aperta.
Tiara per la sposa e margherite per le damigelle hanno contribuito a dare alla cerimonia un’allure d’antan e aristocratica. Così come la nobile scelta di non ricevere regali, ma piuttosto donazioni per l’organizzazione OrphanAid Africa, di cui Margherita è ambasciatrice. La cerimonia è stata un inno allo stile, all’eleganza senza tempo e alla regalità. La lezione vale per tutte le spose. Un’idea semplice come quella di una festa in collina, con tovaglie e cuscini al posto di tavoli e segnaposti, può trasformarsi all’istante in una festa all’insegna della classe e del buongusto.
Federica Mochi - 27/06/2012