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Ed ancora compone, recita ed interpreta testi finchè non incontra Roberto Angelini e Daniele Rossi e così inizia la sua avventura da cantautrice: lavora ad un album di prossima uscita.Ancora, la ritroviamo nell'album dei finalisti del Premio Musicultura 2013 con il suo dolcissimo brano “Nota bene” un elenco di cose da fare almeno una volta nella vita.
Sul sito dell'etichetta indipendente Fiorirari Margherita viene descritta così: “ cantante, compositrice e attrice, crea con stile i suoni e racconta con emozionante ironia le storie combinando tra loro questi ingredienti in una formula molto vicina a quella del teatro canzone, con armonia ed intelligenza artistica in un percorso musicale in cui ci si immerge e ci si lascia trasportare guidati da un timbro vocale caldo ed esteso”.
Come ho conosciuto Margherita? Tramite un suggerimento di YouTube. Ebbene si! Io vado sempre alla ricerca di nuova musica da ascoltare e prediligo i cantautori italiani, specie i più giovani, quelli che hanno appena iniziato. Ed allora ecco che ascolto “Per un bacio" e l'ascolto 1,10,100 volte e poi scopro “Datti un morso” e poi “Se riesco parto” e poi “Frollino” e “Al Vernissage”, si insomma le ascolto tutte. Come presa da una dipendenza inizio spasmodicamente a cercare una data qui a Roma e scopro che 10 giorni prima Margherita aveva suonato al Circolo degli Artisti. Sempre la solita fortunata. E così non mi dilungo nel raccontarvi le volte che sarei voluta andare a sentirla ma non ho fatto in tempo. Fin quando il giorno del 1 Maggio me la ritrovo in piazza San Giovanni, al concertone, subito dopo l'esibizione di Levante. Tutta fiera mi avvicino a presentarmi, ero emozionatissima. Dopo foto e chiacchiere di rito ci diamo appuntamento il 7 Maggio alla presentazione del cd di Luca Carocci (eh qui dovrei aprire un'altra parentesi per raccontarvi della serata, per ora vi dico di ascoltare il suo cd “Giovani Eroi”) e poi l'11 Maggio al Circolo degli Artisti per un suo intero concerto.