Marianna Annio, un' EstRosa a Pietraventosa

In questo post vorrei fare un piccolo focus su Marianna Annio, conosciuta a Firenze in occasione di Rosati Firenze 2014, manifestazione di cui ho già scritto, avvenuta in una piovosa giornata di fine Aprile. Marianna vive a Gioia del Colle in provincia di Bari, ed è la titolare di Pietraventosa.In quell'occasione ho avuto modo di conoscere una donna sorridente e forte, femminile e caparbia, coinvolgente e orgogliosa del suo EstRosa, il suo vino Rosato. E come dargli torto, è semplicemente delizioso.Pietraventosa, l’aziendaA Gioia del Colle sono presenti terreni di natura calcarea con roccia carsica a volte affiorante molto ricchi di minerali con strati superiori di terre rosse e argillose. I vigneti di Pietraventosa sono posti nel territorio a ovest di Gioia del Colle sulla direttrice per Santeramo a circa Km 2 dal centro paese a 380 metri s.l.m. I punti di forza di Pietraventosa risiedono nella qualità delle uve ottenute da vigneti con alta densità di piante, regolarmente certificate e provenienti da selezioni clonali dei più importanti istituti italiani, potate in modo da dare produttività non superiori al chilogrammo di frutto per pianta. Il diradamento dei grappoli realizzata ad inizio estate e la selezione in fase di raccolta donano ai loro vini spiccata mineralità e freschezza.Pietraventosa e i suoi viniAllegoria Doc Gioia del Colle Primitivo Rosso Ossimoro IGT Mugia Rosso Riserva di Pietraventosa Doc Gioia del Colle Primitivo Rosso Lei, Marianna Annio Lei dice di se stessa:“sono una ragazzaccia un po' cresciuta, adoro la mia terra, mio marito e mio figlio; mi piace ridere, mi piacciono le persone e mi piace ascoltare ciò che hanno da raccontare, anche se a volte sono intrattabile Odio i pettegolezzi e non ho rimpianti. Non mi tiro indietro davanti a nulla e il posto migliore della terra è il mio vigneto che mi da serenità.”E del suo EstRosa“EstRosa il mio rose' esprime tutte queste cose insieme: è un vino donna con la D maiuscola perché sa essere ammaliante al profumo e fresco e sapido al palato; infine lascia una dolcezza leggera in bocca non invadente che ti fa desiderare un altro sorso. Ne ho fatte pochissime bottiglie solo 2500 più della metà già finite prima ancora dell'estate.”EstRosa è un vino che ho adorato al primo assaggio, ecco perché ve lo segnalo. Vi riporto la scheda tecnicaIGT Murgia - RosatoUVE Primitivo Gioia del ColleENTRATA IN PRODUZIONE 2012PRODUZIONE MEDIA 3.500 bottiglie (annata 2012: 1500)GRADAZIONE ALCOLICA 13,5% vol.VINIFICAZIONE Raccolta manuale in cassette. Pigiadiraspatura. Sosta sulle bucce per 8 ore. Lenta fermentazione a temperatura controllata per 40 gg.IMBOTTIGLIAMENTO Sotto azotoBOTTIGLIA Bordolese trasparente da 600 g.PACKAGING 6 bottiglie in orizzontale.TEMPERATURA DI SERVIZIO 10°CRiconoscimenti:2012: Premio Giuria Internazionale a “I Vini di Radici” – Attestato di Merito Concorso Rosati D’Italia - 4 Grappoli Bibenda 2014 - 2 Bicchieri Gambero Rosso 2014Scende nel calice voluttuoso lasciando immaginare di essere di buona struttura, di un cerasuolo intenso e luminoso, energico. Dà allegria agli occhi. Al naso è fine ed elegante va dispensando note dolci e sboccia di fragranza primaverile di fiori freschi, rose e petali di fiori di pesco. I timbri fruttati sono forti, di frutti rossi maturi dolci ciliegia marasca, amarena, e fragolina di bosco. Più lo porti al naso e più si apprezza un crescendo di sensazioni odorose, regala una percezione di minerale e sensazioni speziate di una speziatura dolce e accattivante. In bocca sorprende, contraddice i sentori dolci, perché inaspettatamente fresco e con una bella mineralità, aspetti bilanciati da una evidente morbidezza.   Per ulteriori informazioni visitate il sito www.pietraventosa.it