Marigliano è una cittadina campana situata tra i centri di Nola e Somma Vesuviana. E’ carina, vivibile, vi si svolgono numerosi eventi e feste in piazza per rallegrare, ma forse è il caso di dire per abbagliare la cittadinanza. Marigliano non è attraversata da fiumi e già questo lascierebbe credere di essere al sicuro da eventuali esondazioni, ma ci hanno pensato gli amministratori locali nel corso degli anni a modificare tanto pesantemente la morfologia del territorio da renderla ad ogni pioggia sistematicamente teatro d’allagamenti di fetide acque fognarie. L’ultimo il 1° di settembre. Di buon mattino i mariglianesi sono stati svegliati da tuoni, fulmini e pioggia insistente. Alle 7:30 dai balconi si assisteva a scene raccapriccianti: le strade erano diventate un unico corso d’acque che rapido defluiva da Somma Vesuviana fino alla zona mercato di Marigliano, trascinando giù dalla collina ogni cosa sul tragitto. Alle 8:15 preoccupata, mi sono portata al balcone per scorgere una soluzione praticabile che mi permettesse di recarmi al lavoro ed invece l’osservazione mi ha dato modo di distinguere nel dettaglio che cosa trascinasse quel fiume nero: bottiglie, buste di spazzatura non raccolta, cassette di legno, bidoni della raccolta differenziata capovolti. Uno spettacolo che ha fatto viaggiare la mia fantasia al punto di vederci un topolino strappato alla sua casa nelle fogne, che cercava aiuto ed imprecava contro i responsabili di tanto scempio. La fantasia, quell’isola felice di stanza nella nostra mente nella quale ci rifuggiamo quando non ne possiamo più. Ed allora mi domando: perché non si fa qualcosa per risolvere questa drammatica situazione che mette in ginocchio l’intera cittadinanza, che danneggia i lavoratori e le attività economiche che pur pagano le tasse per poi ritrovarsi in pessime condizioni? Svegliatevi signori Amministratori che pure qualcuno di voi c’abita a Marigliano e vive egli stesso questa situazione incresciosa. Non vi sembra che sia una dimostrazione d’incompetenza assistere senza far nulla? Mentre voi riflettete, @zietta va a comprarsi un paio di galoches.
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Marigliano, un fiume in piena tra feste e canti
Creato il 06 settembre 2014 da Blogaccio @blogaccioBlogI suoi ultimi articoli
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