Bartoletti, giornalista sportivo di lungo corso, ha condotto fra l’altro Il Processo del Lunedì (1982-1984), La Domenica Sportiva (1984-85) e Pressing (1990-91), per Fininvest ha creato le prime trasmissioni sportive del Gruppo (A tutto campo, Calcio d’estate, Domenica Stadio, e altre), ha ideato e condotto assieme a Fabio Fazio dal 1993 al 2001 appunto ‘Quelli che… il calcio': «Fino a quel momento -sottolinea- l’informazione televisiva era ingessata, senza guizzi creativi. In quel programma prendemmo in prestito le voci, le radiocronache delle partite di ‘Tutto il calcio minuto per minuto' e le trasferimmo in tv pensando sia agli appassionati di calcio sia a quanti mai avrebbero pensato di vedere una trasmissione sportiva. La prima puntata, a campionato già iniziato, il 26 settembre del 1993, fece il 10% di share, la seconda, contro ‘Domenica In’ di Mara Venier, ancora il 10%. Nella prima stagione avemmo una media del 20% che crebbe fino al 35% della stagione ’98/’99, quando eravamo approdati da Rai 3 a Rai 2. L’ultima puntata che facemmo ebbe una share del 53%».
«Pensare che tutto era nato da un progetto in poche paginette, del quale parlai a Gugliemi, geniale direttore di Rai 3, in occasione di un convegno a Milano. Lui mi disse di lavorarci con Bruno Voglino (allora capostruttura di Rai 3, ndr) e noi ci lavorammo tutta l’estate. A inizio settembre lo stavamo ancora facendo. Il problema più grosso era la conduzione, io mi occupavo di quella ‘sportiva' ma serviva il conduttore ‘generalista' e Gugliemi non era affatto convinto di Fazio. Guardammo in mille direzioni, andammo persino in pellegrinaggio a Spoleto, dove Dario Fo aveva allestito ‘Mistero Buffo': io cercai di spiegargli cosa sarebbe stato il programma ma non ci fu nulla da fare, Franca Rame ci disse ‘una cosa del genere il mio Dario non la può fare'. A programma iniziato Fo venne in una puntata e disse di essersi molto divertito. Poi Voglino e io ci intestardimmo e Gugliemi finì per accettare Fazio».