Croce e delizia del calcio italiano, mi ha molto colpito la storia di Mario Balotelli.
I suoi genitori, ghanesi, lo fecero nascere a Palermo. Trasferitisi poi in Lombardia, Mario venne abbandonato all'età di 2 anni. Poco dopo una famiglia bresciana, i coniugi Balotelli, ebbero in affido Mario e i suoi fratelli.
Una famiglia particolare i Balotelli: 3 figli naturali e 3 figli in affido.
Oggi la famiglia Balotelli guarda a Mario con amore e affetto che si deve ad un figlio naturale, perchè, sostengo io, i figli sono di chi li cresce e non di chi li partorisce. Mario sa che ha ricevuto amore e l'altra sera, durante la semifinale Germania-Italia non ha esistato ad abbracciare l'anziana madre venuta in Polonia solo per vederlo.
A Mario non si perdona nulla, ma per fortuna lui è uno che ha la corazza, che se ne frega, che le cose gli scivolano addosso e se una cosa non gli sta bene la dice...con il suo stile.
Vabbè questa sera mi guarderò la partita in compagnia di mio padre e di mia madre: sarà bello condividere insieme questo momento.
Forza Italia
Amoon