nella mia personale classifica dei diciassette film visti a Udine, questo è quello che mi è piaciuto di meno. ci tengo a precisare che la ragione è del tutto soggettiva e motivata dal fatto che non amo il genere gore. il regista, tale Richard Somes, è infatti considerato un maestro del genere e viene apprezzato da un discreto numero di persone. la protagonista della storia è la giovane ma cazzuta Maya (Erich Gonzalez) che parte per Manila decisa a scoprire che cosa è successo alla sorella dopo che ha ricevuto una lettera da parte di una sua amica. la sorella è morta, ed è un gran brutto cadavere. Maya vuole quindi sapere la verità e, prima con l'aiuto della donna che le ha scritto, poi dell'ex-ragazzo della sorella, si addentra in un mondo sempre più squallido, sporco e pieno di psicopatici senza scrupoli. insomma, se vi piacciono gli intestini a vista a prescindere dalla trama, il film è adatto a voi. non nego che non vi sia comunque una certa logica nella trama e perfino un finale non tanto sconclusionato come temevo, ma preferisco un altro genere di film.
la bella e brava Erich Gonzales
come già accennato qualche giorno fa, nel cast figura anche John Sweet Lapus che recita travestito da donna.