E' una nostalgia delicata a raccontare la nuova collezione di Mariù De Sica per l'Autunno Inverno 2015 2016, un guardaroba dall'estetica fresca e dai rimandi alla Dolce Vita, che percorre la nuova stagione sulle note della ragazza Carina di Fred Buscaglione.
Ritorno al passato, quel passato che è ancora presente che ci rimanda alla bellezza pura e femminile della donna, che ama se stessa, la sua femminilità e vuole esprimere al meglio la sua sensualità con abiti che esaltano il meglio della sua persona e il suo fisico prorompente senza fare troppo rumore al suo passaggio.
Mariù De Sica prende la sua ispirazione dal New Look, riletto e reinterpretato con leggerezza e ironia, il focus è sulle strutture e sugli abitini cocktail che rievocano un glamour d'altri tempi, serate di gala e long dress, ingenui e seducenti come eleganti capricci.
I volumi si fanno ampi e strutturati, le curve danno movimento ai capi, il punto vita viene messo in primo piano ed enfatizzato dal peplo inserito nelle giacche, nelle gonne e negli abiti, sintesi tra il gioco di tessuti e geometrie in equilibrio perfetto tra romanticismo e rigore.
I capospalla sono fluidi, il trench si accompagna a gonne lunghe, il cappotto a uovo e lo spolverino seguono le forme femminili, la mantella-blazer e le giacchine corte in vita si portano con gonne e abiti dai volumi accentuati, culottes, o pantaloni dal taglio maschile e dalla lunghezza inusuale.
I tessuti sottolineano la naturalezza sofisticata dei tagli: il taffettà corposo e double face sostiene i volumi, le righe orizzontali delineano camicie, gonne e abiti dalle trasparenze accentuate, il frisottino in viscosa e la seta creano fluidità e leggerezza, lo jacquard e l'alpaca danno luce all'aspetto lussuoso, mentre le felpa in modal e cachemire affronta con grazia il moood basic-chic.
La complessità materica introduce il legno puro e dalla lavorazionea laser, impeccabile nel conferire la trama e la flessibilità tipici dei tessuti, ma anche la morbidezza dei pellami e trasforma l'elemento naturale in un inserto dominante su capispalla, abiti e gonne.
La palette colori mescola tinte intense, fucsia, carota, blu zaffiro e grigio antracite profondo a delicati azzurro polvere, rosa tenue, malva e champagne, mentre i riflessi metallici sono dati dalle applicazioni gioiello realizzate con cristalli Swarovski. Le stampe, realizzate dalla designer, ritraggono con ironia gli elementi dei cocktail party e impresse sulla seta costruiscono capi divertiti e divertenti e foderano capispalla e accessori.
La nuova collezione trova molteplici forme di espressione con due modelli di borse, in nappa di vitello e legno: la Mariù, con manico e tracolla, realizzata in colori decisi, inserti in legno e fodera stampata e la Boxy, piccola e compatta in due varianti colore.
Gli accessori, inattesi e benvenuti, mantengono la palette delle borse per creare cartelle da lavoro, mini pochette, cover per IPhone e foulard in seta stampata, rigorosamente unisex. Una collezione avvincente e vincente per le sue linee morbide, le gonne e le mantelle fluttuanti ci riportano agli anni '50 e '60 ad un eleganza che non passerà mai di Moda ma che continua a stupirci per il suo ritorno portando paradossalmente Innovazione nei design della Moda.