...questa qui!
La trama di questo fumetto riguarderà un eroe spaziale che trentacinque anni fa, dopo aver salvato l'universo da una terribile minaccia, è tornato sulla terra, si è sposato, ha avuto dei figli ed invecchiato.Osannato e riverito nello spazio...
...sulla terra è praticamente sconosciuto, una sorta di pioniere dello spazio dimenticato che passa le sue giornate in una sorta di cantina piena di ricordi come un vecchio......e stanco uomo.
Le linee chiare dei disegni del croato Goran Parlov, un mito solo perchè ha debuttato su Ken Parker, ci trasmettono un atmosfera decisamente anni cinquanta, con le astronavi missili, strane tute spaziali e via discorrendo. Lo stesso Millar ha definito questa serie come l'unione fra Flash Gordon e Il ritorno del cavaliere oscuro, come Buzz Lightyear che incontra Gli spietati ed, in effetti, solo l'immagine qui sopra mi ha fatto ritornare in mente, vagamente, un altro capolavoro di Clint Eastwood, Gran Torino.Per ora, visto che solo di una preview si parla, è difficile sapere come sarà e se questo Starlight sarà all'altezza di altre opere dello scozzese. Sinceramente ho notato una certa stanchezza nelle ultime opere di Millar, una certa ripetitività, e nel caso di Jupiter Legacy di un vero e proprio calo del rendimento. Oltretutto il prossimo anno dovrebbe partire il MillarWorld Universe, l'universo Marvel secondo Millar. Un arco narrativo che comprenderà cinque nuove miniserie di cui solo una è già, più o meno, definita:Sto robo...
...dalla trama alla "Fast and the Furious" e dai disegni di Duncan Fegredo (Hellboy) che probabilmente diventeranno l'unico motivo per leggerlo. Un fumetto che, quindi, lascia perplessi ma che dovrà diventare la prima pietra di questo nuovo universo fumettistico. L'intenzione di Mark Millar, che sicuramente ha alzato un po' la crestina, è quella di creare qualcosa di nuovo, di fare quello che Stan Lee ha fatto negli anni sessanta e non sta partendo benissimo.