Barack Obama con Mark Zuckerberg.
Chi può negarlo: per diventare ricchi e famosi, oltre all'intelligenza non possono certo mancare una buona dose di cinismo, ambizione e spregiudicatezza. Ah l'ambizione, quale egoistica motivazione per le migliori e brillanti menti dei giovani universitari americani che, non ancora usciti dal College, non guardano in faccia a niente e nessuno pur di arrivare al successo..! E' il caso anche del fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg che, come Bill Gates, rubò spudoratamente l'idea a 2 colleghi universitari, i fratelli Winklevoss, trovando poi in tutta fretta finanziatori per fondare, assieme all'allora amico Eduardo Saverin, la propria società...Amico che, pur detenendo il 30% della società, venne in seguito cinicamente estromesso da Mark nel momento di stringere accordi con alcuni venture capitalists californiani, ai quali cedette le quote societarie sottratte proprio al Saverin. Per questo tra i 2 ex-amici è ancor oggi in corso una causa legale, che si aggiunge a quella dei fratelli Winklevoss. C'è infine da chiedersi: se Zuckerberg non fosse appartenuto ad una famiglia e ad un ambiente sociale ebraici, in un America dove il potere economico-bancario è in mano soprattutto alle élites sioniste, avrebbe trovato così facilmente qualcuno disposto a finanziare il social networking attualmente piu' famoso al mondo, cioè Facebook?Nel 2008 la rivista statunitense Forbes lo ha nominato "Il più giovane miliardario del mondo". Al 2011, ha un patrimonio netto di 13,5 miliardi di dollari di cui condivide il 24% con la sua società Facebook Inc. Recentemente, pochi giorni prima dell'uscita nelle sale del film The Social Network che lo avrebbe messo in cattiva luce, ha donato 100 milioni di dollari per sostenere l’istruzione pubblica nel New Jersey.
Biografia
Sebbene sia nato e cresciuto in una famiglia di origini e tradizioni ebraiche, si considera ateo.
Mentre era studente ad Harvard ha co-fondato il sito di social networking Facebook con Eduardo Saverin e con l'aiuto del collega e specializzato in informatica Andrew McCollum, insieme ai compagni di stanza Dustin Moskovitz e Chris Hughes. Oggi è amministratore delegato di Facebook. Ha 3 sorelle: Donna, Arielle e Randi. Quest'ultima è una sua collega di lavoro.
Nel febbraio 2008 i gemelli Cameron e Tyler Winklevoss, colleghi universitari di Zuckerberg, intentarono una causa civile contro Mark Zuckerberg, co-fondatore di Facebook, per furto di proprietà intellettuale, al fronte di una richiesta di 600 milioni di dollari, ne ottennero 65.
Mark Zuckerberg
Quattro anni prima i fratelli avevano avuto l'idea di un social network universitario per gli studenti di Harvard al quale avevano dato il nome HarvardConnection, ma che subito dopo diventò ConnectU. Chiamarono Zuckerberg per sviluppare l'idea sotto il profilo tecnico, ma quest'ultimo, appresa l'idea dei due gemelli ed assunto l'incarico, dapprima si rese irreperibile adducendo come pretesto di essere molto impegnato, dopodiché realizzò egli stesso, assieme a Saverin (il quale fornì peraltro 1000 dollari di capitale), il medesimo progetto sotto il nome di TheFacebook. Saverin riuscì a trovare, grazie anche ai contatti della famiglia della propria ragazza, investitori che furono pronti a scommettere sull'idea sottratta ai due gemelli Winklevoss. Secondo alcuni documenti Saverin avrebbe detenuto, inizialmente, il 30% della società; tuttavia mentre egli si trovava a New York in cerca di nuovi investitori, Zuckerberg strinse accordi con alcuni venture capitalist californiani in modo che quest'ultimi investissero nella società ricevendo in cambio quote della stessa sottratte all'amico Saverin. Tra Zuckerberg e Saverin è ancor oggi in corso una causa legale, che si aggiunge a quella dei fratelli Winklevoss, i quali avrebbero riaperto la causa asserendo alcune illegalità nella determinazione del risarcimento in 65 milioni di dollari.
Mark Zuckerberg ed i media
Nel 2009, lo scrittore statunitense Ben Mezrich ha pubblicato il libro Miliardari per caso - L'invenzione di Facebook: una storia di soldi, sesso, genio e tradimento, in cui descrive la vita di Mark Zuckerberg e la nascita di Facebook. Da tale libro, divenuto bestseller, viene tratto il film The Social Network diretto da David Fincher e distribuito nel 2010, in cui Zuckerberg viene interpretato da Jesse Eisenberg.
Nel dicembre 2010 la prestigiosa rivista statunitense Time lo ha eletto "personaggio dell'anno" dedicandogli la copertina, nonostante Zuckerberg fosse arrivato al decimo posto in classifica, ricevendo solo un ventesimo delle preferenze che gli utenti avevano invece rivolto a Julian Assange; tutto questo per evitare problemi di tipo politico.
Lo stesso Mark Zuckerberg ha un profilo su Facebook, sebbene le impostazioni della privacy non consentano di aggiungerlo come amico.
Nel marzo 2011 i suoi avvocati ingiungono alla M.I.C. Gadgets, società produttrice di un pupazzetto di plastica (action figure) dalle sembianze di Zuckerberg, di bloccare la vendita di tale gadget, in quanto vìola le leggi sul diritto d'autore inerenti Facebook, delle quali fanno parte lo stesso Zuckerberg e il suo aspetto fisico. L'oggetto, subito ritirato dal mercato e distrutto, era stato prodotto in 300 esemplari e venduto al prezzo di 69 dollari.
Fonte: Wikipedia
Altre fonti:
^ Forbes.com - Mark Zuckerberg
^ Facebook vs Winklevoss, la guerra continua?
^ Le ombre nel passato di Mark Zuckerberg
^ Cameron e Tyler Winklevoss gli inventori di FaceBook?
^ Who will be TIME's 2010 person of the year? - Time.com
^ http://it.notizie.yahoo.com/53/20110321/tod-facebook-blocca-l-action-figure-di-z-045b8e8.html
^ http://online.wsj.com/public/article/SB119621309736406034.htmlPublished by: http://cuba-italia.blogspot.com