L’idea di fine del mondo Maya, fissata per domani, ci sta piacendo un casino, anzi, quasi quasi ci sembra pure allettante, soprattutto se consideriamo l’attuale quadro politico ed economico del nostro Paese.
E ovviamente nell’idea di apocalisse il marketing non può che sguazzare, tralasciando il dettaglio che i Maya non hanno mai parlato di fine del mondo ma di fine di un ciclo e inizio di uno nuovo (quindi, al massimo, possono essere considerati i primi ginecologi della storia).
In tutta Italia locali, discoteche e ristoranti, anche approfittando del fatto che il 21 dicembre cade di venerdì, hanno organizzato feste e serate a tema, più o meno fantasiose.
A Misano in provincia di Rimini, ad esempio, il Ristorante Brigante ha organizzato una cena da “fine del mondo”: «Per chi passa la notte… il giorno dopo tutti a pranzo o a cena gratis da me», promette il titolare.
L’idea è carina, ma la scelta del menù ha carenze di originalità: antipasti, paccheri, crostacei…
Ma non sarebbe stato più figo servire affettati e porchetta a go go e battezzare l’iniziativa: “La Mayalata”?